Alessandro Orrei, alias “Mimmo” in Mare Fuori: “Sul set tanto lavoro e sacrificio…”
Sottolineare il successo di Mare Fuori risulterebbe ripetitivo, ancor di più dopo il grande seguito ottenuto dalla terza stagione targata Rai. Tutti i protagonisti della fortunata serie tv ambientata a Napoli sono oggetto di curiosità; è gara a trovare contenuti e interviste che possano far luce sulle vite dei giovani attori che hanno appassionato milioni di telespettatori. Tra gli ultimi ad offrire il proprio contributo, intervistato da Casa Pipol, è stato Alessandro Orrei – alias Mimmo – con numerosi aneddoti legati alla sua crescita professionale e al suo lavoro in Mare Fuori.
“Spesso in questo mondo sembra che si ottenga tutto e subito, che ci voglia poco per fare progetti del genere… In realtà c’è tanto lavoro dietro e tanto sacrificio. Appena finito il liceo ho cambiato casa: sono nato e vissuto a Benevento, ho studiato a Napoli e poi sono partito per Roma”. Inizia così l’intervista ad Alessandro Orrei, che spiega come sia stato comunque tortuosa la sua gavetta prima di arrivare al successo, con un particolare aneddoto legato all’uso del dialetto in Mare Fuori. “Per interpretare ‘Mimmo’ ho affrontato due mesi di preparazione per imparare il dialetto napoletano: il beneventano ha una somiglianza, ma si riconosce subito se uno è napoletano oppure no“.
Alessandro Orrei svela la particolare convivenza sul set di Mare Fuori: “Ho avvertito il calore, poi però…”
L’intervista concessa a Casa Pipol di Alessandro Orrei – Mimmo in Mare Fuori – si impreziosisce con ulteriori aneddoti sulla passione per la recitazione e sul personaggio interpretato alla vita sul set. “Io provengo da una famiglia di artisti, ognuno a modo suo: sin da piccolo ho sempre avuto una vena artistica, ho frequentato il liceo artistico. Crescendo ho cercato di capire quale potesse essere l’arte che facesse al caso mio e ho capito che la recitazione era ciò che volevo fare“. Sul conto di “Mimmo” Alessandro Orrei ha invece spiegato: “Mimmo non ha nessuna appartenenza con una famiglia, navigavo un po’ nel vuoto anche solo per capire il tipo di persona. Ho dovuto scavare tanto nel personaggio, sono stato il primo a doverlo perdonare prima di interpretarlo: me lo sono portato a casa, forse anche troppe volte, è diventato parte di me”.
Nel prosieguo dell’intervista, Alessandro Orrei sottolinea ulteriori aspetti legati al ruolo di “Mimmo” in Mare Fuori: “Il personaggio ha tantissimi strati, sono contento che tante persone siano passate dall’odiare questo personaggio ad amarlo“. Il giovane attore non ha nascosto inoltre il racconto del rapporto sul set con i colleghi: “Appena arrivato ho avvertito il calore, anche se sono arrivato dopo: i rapporti però sono molto complicati perchè io, come gli altri, dopo tanti giorni sul set si iniziava ad essere un poì persone e un po’ personaggio. Di base però c’è tanto bene e collaborazione, ci aiutiamo“.