Mare Fuori, curiosità: il cast della fiction di Rai 2

Mare Fuori torna su Rai 2 con la terza stagione, in onda dal 15 febbraio. La rete ha però giocato d’anticipo, pubblicando gli episodi in anteprima su RaiPlay, dove la fiction continua a conquistare il pubblico, soprattutto quello più giovane. Mare Fuori piace perché è una storia che racconta di amicizia, speranza e libertà: i protagonisti sono un gruppo di ragazzi di un carcere minorile di Napoli. Ciascuno è dietro le sbarre per i motivi più disparati e mentre scontano la loro pena, sognano di poter uscire da quella prigione. Nel loro percorso riabilitativo vengono affiancati da Paola Vinci (interpretata da Carolina Crescentini), la dura direttrice dell’Istituto, l’educatore Beppe (Vincenzo Ferrera) e il comandante di polizia Massimo (Carmine Recano).



Mare Fuori è composto da un cast foltissimo di giovani attori. Valentina Romani interpreta Naditza; Nicolas Maupas è Filippo Ferrari; Massimiliano Caiazzo è Carmine Di Salvo; Giacomo Giorgio è Ciro Ricci; Ar Tem è Pino; Domenico Cuomo è Gianni Cardiotrap; Serena De Ferrari è Viola Torri; Matteo Paolillo è Edoardo Conte; Nicolò Galasso è Gaetano ‘O Pirucchio; Serena Codato è Gemma Doria; Antonio D’Aquino è Milos; Ludovica Coscione è Teresa Polidori; Agostino Chiummariello è Gennaro; Carmen Pommella è Nunzia; Paola Benocci è Amelia; Maria Esposito è Rosa Ricci; Lucrezia Guidone è Sofia; Liliana Mele è Latifah; Kyshan Wilson è Kubra.



Mare Fuori sigla: chi la canta?

Mare Fuori è la serie del momento: forte del successo su Rai 2 e RaiPlay, la fiction è sbarcata anche su Netflix con le prime due stagioni, piazzandosi sul gradino più alto dei titoli più visti. Il merito non è solo alle tematiche affrontate, la storia cruda ma ottimista, e all’apprezzato cast di giovanissimi attori, ma anche della sigla. La canzone iniziale che sentiamo in ogni episodio è cantata da Matteo Paolillo, in arte Icaro, che è l’interprete del personaggio di Edoardo. Il brano si intitola O mar for, ed è prodotto da Lorenzo Gennaro, stretto collaboratore di Paolillo. Il testo della sigla dii Mare Fuori parla di riscatto e speranza, un invito a non rinunciare ai propri sogni e ciò rispecchia molto la trama della serie stessa.



Mare Fuori, il carcere a cui si ispira esiste realmente?

Il carcere in cui si svolgono le vicende di Mare Fuori è chiaramente ispirato all’istituto Penale per i Minorenni di Nisida, ma il luogo non esiste. O meglio, le scene della fiction non sono girate all’Isola Flegrea, bensì presso la base navale della Marina Militare di Napoli (Molo San Vincenzo) in via Acton a Napoli. Gli interni sono frutto di una ricostruzione in studio, realizzati grazie al lavoro del reparto scenografia guidato dallo scenografo Antonio Farina.

La location principale di Mare Fuori è quindi il Quartier Generale Marina Militare Molo San Vincenzo. Molte scene sono state poi girate in svariati luoghi di Napoli, a cominciare dal porto di Napoli, il quartiere Fuorigrotta, il quartiere Gianturco, Centro Direzionale di Napoli, via Tribunali, e via Toledo con la sua metropolitana.