Margherita, mamma Nadia Toffa: “Parliamo tramite una terza persona”

Margherita, mamma di Nadia Toffa, ha ancora vivo il dolore per la scomparsa della figlia, ma c’è qualcosa che rende meno amara l’assenza della conduttrice de Le Iene, morta nel 2019 dopo una malattia. A Pomeriggio 5, Margherita ha raccontato di ricevere dei messaggi dalla figlia. Poco dopo la morte di Nadia, la donna avrebbe ricevuto dei segnali dall’aldilà da sua figlia. “Per comunicare con me passa da una terza persona, Cristina, con cui stabilirebbe una connessione spirituale tramite una radio” ha spiegato la donna.



All’inizio, i contatti con la figlia morta avrebbero scosso la signora Margherita, che adesso invece si dice serena. Ospite in collegamento a Pomeriggio 5 anche Susy Gallesi, la mediatrice che avrebbe il potere di comunicare con le persone defunte, dando ai loro cari i messaggi in questione. “Io sono in contatto con tutte le anime dell’aldilà. Da quando sono piccola ricevo messaggi. Li vedo e li sento. Sento delle voci”, ha spiegato.



Margherita, mamma Nadia Toffa: “Ha parlato dei messaggi di sua figlia e…”

La mamma di Nadia ha partecipato, ieri, ad un convegno dove ha fatto ascoltare delle registrazioni della figlia. E proprio in quel momento ho avvertito qualcosa. La sentivo lì, ho sentito voci, tante voci di Nadia” ha spiegato a Pomeriggio 5 Susy Gallesi. Il caso di Margherita, che attraverso la mediatrice potrebbe sentire la figlia Nadia Toffa, non è l’unico. In studio, a Pomeriggio 5, anche Barbara Chiappini che ha raccontato di ricevere segnati dalla madre deceduta tramite una signora.



Barbara Chiappini ha spiegato che crede a Margherita e a Susy: “Quando sognai mia madre accompagnava me e mio fratello per la strada e l’ho percepito, io ci credo. Una volta mi ha anche salvato da un incidente mortale. Non è una coincidenza”. In studio a Pomeriggio 5, Alessandro Cecchi Paone e Vladimir Luxuria si sono dichiarati scettici e hanno spiegato che tali legami, secondo loro, potrebbero essere considerati legami normali e affettivi, non provenienti necessariamente dall’aldilà, come riporta Leggo.