Maria Amelia Monti a Vieni da me ha ricordato anche gli esordi a No Stop negli anni ’80. «Eravamo un gruppo di ragazzi chiusi tutto il giorno in abito da sera. Poi quando il regista decideva di girare chiamava». E la chiamava per cognome. L’attrice ricorda quell’esperienza come «un incubo» perché il regista Enzo Trapani «non era molto in forma quell’anno e la trasmissione non andò benissimo». In ogni caso porta fortuna a tutti. Ma Maria Amelia Monti ha parlato anche di un film mai uscito, “Il mistero del panino assassino”. «C’erano tanti ottimi attori, io ero gasatissima e mi ero anche comprata un frigorifero. Poi però non mi hanno pagata e ho dovuto restituire il frigo». Invece sul legame professionale con Gerry Scotti: «Abbiamo lavorato e riso insieme una decina d’anni». Non si sentono spesso e lei ha trovato anche il modo di scherzarci su: «Probabilmente io e lui non andremmo nemmeno d’accordo». (agg. di Silvana Palazzo)
MARIA AMELIA MONTI E I FIGLI
Maria Amelia Monti ha ricevuto una sorpresa a Vieni da me anche da Gerry Scotti. «È il topo che ti parla. Sei una delle donne che ho amato di più nella mia vita. Quando torneremo insieme? Stiamo pensando di avere l’età di Sandra e Raimondo, poi vi delizieremo con le nostre gag». Ma ne sono arrivate anche dai figli. Leonardo ha dato la voce al loro cane Are. «Mio figlio 20enne mi fa da social manager. Ogni settimana mi fa fare uno sketch», ha raccontato lei. Poi è arrivato un messaggio dalla figlia 23enne Marianna, che lavora in un’azienda a Madrid: «Ciao mamma, mi manchi». E lei ha commentato: «Mi ha fatto disperare. Era un diavolo. A 18 anni è cambiata e ora andiamo d’accordo». Il terzo figlio è Robel, adottato quando aveva 3 anni e mezzo: ora ne ha 12. «È arrivato dall’Etiopia. Dopo quattro anni di attesa per l’adozione siamo stati chiamati. Siamo andati tutti insieme a prenderlo. È stato difficile all’inizio, i nostri figli ci hanno aiutati». (agg. di Silvana Palazzo)
MARIA AMELIA MONTI, IL LEGAME CON GERRY SCOTTI
Maria Amelia Monti a Vieni da me ha parlato anche del marito, il drammaturgo e regista Edoardo Erba. «Ci siamo messi insieme perché sono rimasta incinta… Scherzo, stiamo insieme da 24 anni». A proposito dei figli: «Sono una bellissima esperienza. C’è chi dice che non sono i genitori a far crescere i figli, ma i figli a far crescere i genitori». Ma nell’immaginario collettivo è sposata con Gerry Scotti per via della loro lunga esperienza in “Finalmente soli”. «Ci siamo divertiti tantissimo… Mio figlio ha dovuto dire ai suoi compagni di scuola che non era lui suo padre». Ma sono tanti gli aneddoti: «Quando è morto mio padre anni fa, quello delle pompe funebri mi chiese se gli ricordavo il mio “topo”, convinto che assomigliasse a Gerry Scotti. Ma era un momento fuori luogo. Una volta fermai la macchina per vomitare e mi fermarono per chiedermi di Gerry Scotti». (agg. di Silvana Palazzo)
MARIA AMELIA MONTI A VIENI DA ME
Maria Amelia Monti ospite di Vieni da me oggi. L’attrice si è raccontata nello studio di Caterina Balivo attraverso la “cassettiera”, quindi con alcuni oggetti significativi per lei. Si parte dal telefono e quindi da “La tv delle ragazze”. «Quando mi rivedo mi imbarazzo tantissimo. Poi quando vedo le cose molto vecchie… Dovevo fare la giornalista musicale e incontrare davvero dei cantanti, poi per problemi economici ci hanno detto basta. Quindi ci siamo inventati di fare gli sketch con le canzoni». Invece riguardo l’esperienza di “No stop”. «È stato un po’ un incubo. Lavorare con Enzo Trapani è stato bello, era un mito. Ma quell’anno non era tanto in forma. Era un po’ depresso. La trasmissione è andata male, ma ha portato fortuna a tutti. Ora c’è un legame come se avessimo fatto il militare insieme». Tanti i contributi trasmessi dal programma di Raiuno per ricordare la carriera di Maria Amelia Monti.
MARIA AMELIA MONTI, LA SORPRESA DI ENZO IACCHETTI
Maria Amelia Monti ha ricevuto a Vieni da me la sorpresa di Enzo Iacchetti. «Mi facevi impazzire, anche sangue. Ti ho sempre adorata, anche in teatro. Sei stata la prima ragazza che faceva la presentatrice rimbambita. Mi faceva pisciare sotto dal ridere. Sei così anche nella vita. Sei una persona straordinaria, una mamma meravigliosa», ha dichiarato il collega. E lei imbarazzata ha replicato: «Se mi faceva il filo? Ma non è vero, scherzava. E poi lui era pieno di ragazze, anche molto più belle di lui». L’attrice ha poi raccontato di essere stata bocciata in diverse scuole di recitazione italiane, e questo anche per il rotacismo. «Piangevo ogni volta, ma avevo un difetto di pronuncia, la “r moscia”. Ora non so se sono così severi sulla dizione… Ho studiato». Poi ha rivelato che da piccola aveva sempre gli occhi gonfi: «Piangevo anche tanto, per emotività». Ma c’è anche il retroscena su un film mai uscito e per il quale non è stata pagata. «Avevo comprato un frigo e ho dovuto restituirlo…».