Maria Antonietta Rositani, la donna che due anni fa venne letteralmente bruciata dal suo ex dopo aver ricevuto benzina sul corpo, torna a parlare a Storie Italiane: “Per me è un qualcosa di inaccettabile che si possa giustificare la violenza con la pazzia, non lo posso accettare”. Spiega la donna in diretta tv su Rai Uno, commentando il fatto che per il suo ex, Ciro Russo, è stata chiesta la perizia psichiatrica, per cercare di capire la capacità di intendere e di volere dello stesso. Carlo Rositani, il papà di Maria Antonietta, anch’egli in collegamento, ha commentato: “Sono stato plagiato da Ciro Russo. Prima che lui bruciasse mia figlia mi ricordo una notte in cui Maria Antonietta si era ‘rifugiata’ a casa mia, ma lui ci ha plasmati, facendosi passare nel giusto, dicendo che mia figlia non era una donna di famiglia, una mentalità grezza, vigliacca e patriarcale, che purtroppo affligge da sempre una parte di uomini della terra. Ho avuto modo di leggere le carte e non c’è nulla che corrisponde alla verità. E’ furbo Ciro, ci hai preso in giro tutti quanti, mi chiamavi papà, presidente, mentre tu prendevi a calci mia figlia, poi le dicevi parolacce volgari sei un vigliacco”.
Quindi ha aggiunto: “Io non sapevo che lui la picchiava, sapevo però che non andavano d’accordo. Anche la sera del matrimonio hanno litigato, avevano organizzato un viaggio e non erano partiti”. Ha poi ripreso la parola Maria Antonietta Rositani, che ha esternato tutto la sua rabbia nei confronti della sua ex: “Io avevo paura di quest’uomo come era diventato, l’avevo detto ai miei suoceri, mia figlia chiese aiuto a loro ma questo aiuto non è mai arrivato. Ho sbagliato io, non sono mai stata plagiata da nessuno che non fosse lui, sono stata plagiata da quell’amore che credevo fosse amore”.
MARIA ANTONIETTA ROSITANI: “IL MIO EX PRETENDE DI VEDERE I SUOI FIGLI”
“Nel momento in cui si è permesso di picchiare mia figlia – ha proseguito Maria Antonietta Rositani – ho aperto gli occhi e me ne sono fregata di lui. Nessuno mi ha plagiata in quel modo: fino a quel momento era un Dio ed è diventato la feccia, e l’ha dimostrato con quell’ultimo gesto criminale. Quest’uomo è una vergogna, uno schifo, l’unica cosa di bello che mi ha dato sono i miei due figli, non i suoi”.
“Si è permesso di dire in carcere che ha fatto lo sciopero della fame perchè voleva vedere i suoi figli, ma ti rendi conto, ma come può pensare che potrebbe avere rapporti con i miei figli? Una cosa impensabile. Preferisco che i miei figli mi dicano che lo piangono per morto anzi che per vivo”. Il padre Carlo ha aggiunto, parole forti: “Lui vuole uscire perchè vuole uccidere me e Maria Antonietta, completando quello che ha iniziato”.