Toccherà a Maria Assunta Scalzi, professoressa di filologia, infondere nei protagonisti de La pupa e il secchione e viceversa la passione per le parole e i testi letterari. Ma chi è Maria Assunta Scalzi? Calabrese, originaria di Isola di Capo Rizzuto con una vita che oscilla tra Cosenza e Crotone, nell’ottobre del 2018 ha ottenuto la laurea Magistrale in Filologia Moderna, conseguita presso l’Università della Calabria. “Quando ami quello che fai… non sarà mai un peso”, scrive la neo professoressa lasciandosi ritrarre in uno scatto che la immortala, nel giorno della sua laurea, con l’alloro che le cinge il capo. Da ciò che si evince dal suo profilo social ufficiale, scopriamo inoltre che, dopo aver ottenuto la Laurea Magistrale in Filologia Moderna, Maria Assunta Scalzi ha conseguito un Master in Didattica dell’italiano, un ulteriore riconoscimento nel suo già fitto e sfavillante curriculum professionale. Il suo motto, si legge su Instagram, è “Memento Audere Semper”, una locuzione coniata dallo scrittore e poeta italiano Gabriele D’Annunzio che significa “Ricorda di osare sempre”. Ne farà tesoro anche nella sua nuova avventura nel programma di Paolo Ruffini?
MARIA ASSUNTA SCALZI: CHI È LA PROFESSORESSA DI FILOLOGIA
In attesa di scoprire come se la caverà Maria Assunta Scalzi ne La pupa e il secchione e viceversa, ripercorriamo alcune tappe fondamentali della sua carriera nel mondo della filologia. Nel luglio del 2018, quando era ancora una laureanda, si è aggiudicata il primo premio nel concorso di poesia indetto dalla pagina ufficiale di Giacomo Leopardi, in occasione “del duecentoventesimo compleanno del poeta”, dove in un primo momento si è classificata tra i primi dieci finalisti conquistando, successivamente, il primo posto. Ad assegnarle la vittoria i like di oltre 300 estimatori e ben 80 condivisioni, che hanno reso la sua video-poesia “U sabbitu du vilaggiu” – traduzione e reinterpretazione de “Il Sabato del Villaggio” – quella più cliccata in rete. Una passione, quella per i versi, che accompagna la professoressa da tempo, dal momento che, già poco prima di conseguire la maturità presso il “liceo classico Pitagora” di Crotone, ha ottenuto numerosi riconoscimenti proprio in questo campo. Nel 2018 ha inoltre preso parte al laboratorio di giornalismo di Ottoetrenta, così come si legge in un articolo pubblicato sull’omonimo portale.