Addio a Maria Branyas, la persona più anziana del mondo. Nata nel 1907 a San Francisco, ha vissuto una vita lunghissima, battendo il record del mondo per longevità. Maria Branyas è morta a 117 anni nella casa di cura per anziani dove risiedeva ormai da diversi anni, nella località di Olot. La sua famiglia, tanto orgogliosa di avere una parente così speciale, ha dato l’annuncio sui social, scrivendo: “Maria Branyas ci ha lasciato. È morta come voleva: nel sonno, serenamente e senza dolore”.
Qualche giorno fa, prima di andarsene, aveva lasciato una sorta di messaggio di addio, riportato sempre dai parenti su un post di X: “Un giorno che non conosco, ma che è molto vicino, questo lungo viaggio sarà terminato”, aveva detto Maria, quasi come avesse previsto la sua vicina dipartita: “La morte mi troverà stanca di aver vissuto tanto, ma voglio essere ricordata sorridendo, libera e soddisfatta”.
Maria Branyas e le ultime parole prima di morire: “Non piangete, non mi piacciono le lacrime”
Nata a San Francisco, Maria Branyas aveva origini catalane e nel corso degli anni ha superato qualsiasi record di longevità superando anche quello di Tomba Itooka, la giapponese nata nel 1908 alla quale ha passato ora il testimone, mentre poco tempo fa è morta a 117 anni Nabi Tajima. Da diversi anni Maria Branyas viveva a Olot (Gerona), nella residenza per anziani “Santa Maria di Tura”. L’anziana signora ha combattuto tante battaglie durante i suoi lunghissimi 117 anni, una fra queste il Covid nel 2023. Il caso fu incredibile e i suoi esami del sangue furono studiati dai ricercatori scientifici, sbalorditi dalla reazione immunitaria del suo corpo.
Ad occuparsene è stato in particolare l’Istituto di Ricerche Josep Carreras, che incuriosito dal caso pubblicò uno studio scientifico dichiarando che le sue cellule avevano 14 anni in meno dell’età della donna. Poco prima di morire, Maria Branyas aveva lasciato un messaggio a tutti i suoi sostenitori. Alcune ore prima di andarsene aveva scritto: “E quando la mia voce tacerà con la morte, il mio cuore ti continuerà a parlare del mio amore”, citando Tagore. Maria Branyas si era certamente accorta della morte imminente: “Mi sento debole. si avvicina l’ora”, poi ha intimato a tutti di non piangere, perché non le piacciono le lacrime. “E soprattutto non soffrite per me.”, si legge in un post della famiglia sui social: “Già mi conoscete, dove andrò sarò felice, perché in qualche modo vi porterò sempre con me”.