Chi era Maria Callas?
Giovedì 15 giugno andrà in onda su Rai 3 “Le donne di Pasolini”, il docu-film che rilegge la vita dello scrittore, attore e regista Pier Paolo Pasolini, attraverso le donne più importanti della sua vita e tra queste Maria Callas.
Maria Callas (Maria Anna Sofia Cecilia Kalogheropoulos), era nata a New York nel 1923 e aveva origini greche; è stata una grande attrice e una dei soprano più importanti della storia della musica, aveva un grande controllo della voce, una notevole estensione ed agilità grazie anche alla formazione ricevuta dal soprano Elvira de Hidalgo ma gran parte del suo talento era una dote naturale. Il suo talento, la portò a cantare i brani dei musicisti più importanti del suo periodo storico quali: Bellini, Donizetti e Rossini e ad essere ricordata e amata soprattutto per la grande interpretazione del brano “Casta Diva” ma la sua vita non fu affatto semplice, sin da piccola venne sfruttata in quanto “enfant prodige” e non visse normalmente l’infanzia ne la giovinezza. L’amore la salvò, le diede la felicità e il brio che non aveva mai vissuto ma l’amore fu anche ciò che la fece soffrire di più.
Maria Callas e Pier Paolo Pasolini: un amore platonico
Maria Callas ebbe varie storie d’amore, quella con il miliardario Aristotele Onassis, che lasciò la moglie per lei, le fece vivere il brio e la passione che le era sempre mancata ma proprio Aristotele fu colui che la tradì e abbandonò per Jackie Kennedy, la vedova del presidente americano.
In seguito subentrò l’industriale Giovanni Battista Meneghini ma uno degli uomini più importanti per Maria Callas fu indubbiamente il poeta Pier Paolo Pasolini. Tra i due c’era una profonda amicizia ma in realtà la cantante ne era profondamente innamorata, a testimoniarlo, una delle sue lettere rimaste inedite fino a qualche anno fa: “Ma quando crescerai, mio dolce P.P.P.? Non è il momento di diventare un po’ maturo? Ti ho sempre detto la verità, Pier Paolo, invece di coccolarti. Io sono qui ad aspettarti. Peccato che non verrai. Sono qui, Pier Paolo, teneramente”. Come spiega anche la regista di “Le donne di Pasolini” alla stampa: “Maria Callas era sicura di poter redimere Pasolini dall’omosessualità” ma questo non accadde mai. Il loro rapporto era nato dopo che Pasolini la scelse come attrice per il suo film “Medea” ma fu destinato a rimanere un rapporto di amore platonico e sincero affetto.