La notizia della morte improvvisa di Maria Chiara Gavioli, deceduta a seguito di un malore (presumibilmente un infarto) all’età di 47 anni, ha rapidamente fatto il giro del web. L’imprenditrice e modella, che aveva avuto in passato una liaison sentimentale con l’attuale allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, come peraltro aveva documentato lei stessa, era nota alle cronache per alcune vicende giudiziarie che l’avevano riguardata da vicino, con particolare riferimento al fratello Stefano.
Secondo quanto riferito dal “Corriere della Sera”, però, Gavioli era “da tempo malata”, tanto che “chi la conosceva bene la vedeva ormai poco in giro, era sempre più magra e provata. Non era più la donna brillante che in tanti avevano conosciuto, amante della bella vita, immancabile nei salotti buoni della Marca e del Veneziano, spesso ammiccante sui profili social”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
MARIA CHIARA GAVIOLI TROVATA MORTA DALLA COLLABORATRICE DOMESTICA
L’ex modella e imprenditrice Maria Chiara Gavioli è stata trovata morta all’età di 47 anni. Rampolla dell’alta borghesia trevigiana e veneziana, appartiene ad una famiglia molto in vista in Veneto, per il passato imprenditoriale e per le aderenze politiche, oltre che per la vita mondana. È stata trovata morta mercoledì scorso nella sua villa di Mogliano Veneto, un edificio di costruzione settecentesca chiamato “villa Chiarle”. Stando a quanto riportato da Repubblica, quel che è emerso per ora è quanto accertato dal personale sanitario intervenuto, cioè che la causa del decesso sarebbe da imputare ad un arresto cardiocircolatorio improvviso.
A trovare il suo corpo è stata la collaboratrice domestica: era distesa a terra, con alcune confezioni di farmaci a pochi passi da lei. Sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Mogliano Veneto e il medico legale. Quest’ultimo, come evidenziato dal Corriere della Sera, non ha avuto dubbi circa le cause del decesso: è stata una morte naturale, un infarto. Per questo la Procura di Treviso ha fin da subito messo a disposizione della famiglia la salma della donna. Maria Chiara Gavioli lascia due figli di 11 e 15 anni.
MARIA CHIARA GAVIOLI, LA RELAZIONE CON ALLEGRI
Nel suo passato c’è anche la relazione con Massimiliano Allegri verso la fine degli anni ’90. Ne parlò lei stessa in un’intervista al Gazzettino del 2021: «È stata forse la storia più importante della mia vita. Max l’ho conosciuto quando giocava a Padova. Per stare con lui sono anche scappata di casa, l’ho seguito a Napoli, vivevamo a Posillipo. Poi a Milano. Siamo stati assieme cinque anni, molto belli. Lui è andato a Sassuolo, a Milano c’era un ambiente particolare, ero molto corteggiata. Ma mi sono pentita di averlo lasciato».
I GUAI GIUDIZIARI
Per qualche tempo, però, Maria Chiara Gavioli ha occupato con la sua famiglia la cronaca per alcune vicende giudiziarie, legate soprattutto al settore dei rifiuti e a reati di tipo finanziario. L’ultimo atto del filone principale delle inchieste a loro carico riguarda la richiesta di rinvio a giudizio formulata nel luglio scorso per la bancarotta di Enerambiente. Come evidenziato da Repubblica, si tratta di un’inchiesta risalente a oltre dieci anni fa e che si lega ad un buco da 106 milioni di euro accumulato nel frattempo dalla società che gestiva l’appalto per la raccolta di rifiuti a Napoli. Il fratello Stefano era presidente, mentre Maria Chiara Gavioli si era trovata invischiata in quanto consigliera della società, ma rivendicò più volte la sua estraneità ai fatti. Nonostante ciò, nel 2012 finì agli arresti domiciliari. Negli ultimi anni aveva dismesso ogni tipo di partecipazione societaria, mantenendo comunque il suo stile vita.