Maria Cristina Maccà, la nota attrice italiana famosa per aver interpretato per anni la figlia di Fantozzi, è uscita allo scoperto negli scorsi giorni spiegando di vivere una situazione drammatica a causa del sussidio dello stato davvero esiguo, circa 600 euro al mese. Pochissimo soldi e la stessa Maria Cristina Maccà ha paura di finire sotto un ponte a causa della sua situazione economica. Tutta colpa del coronavirus e del fatto che il mondo dello spettacolo è di fatto fermo da ormai un anno a questa parte. “Sta accadendo che non lavoro più – dice Maria Cristina Maccà a Storie Italiane, in diretta su Rai Uno – e sono tanti i colleghi che stanno vivendo la mia stessa situazione. Il problema è che il settore del teatro e del cinema non ha più il lustro di una volta; il teatro è disciplina, educazione, storia, cultura, tutti valori che purtroppo sono stati dissacrati dalle istituzioni, dal clientelismo spietato dell’italiano medio. In questo momento di crisi che sta vivendo il teatro e il cinema non ci sono più le forme, le normative che regolamentano i flussi, i metodi, il denaro”. Sulla ‘pensione’ da 600 euro l’attrice ci tiene a precisare: “I famosi 600 euro non sono quelli di una pensione sono i famosi 600 euro che il ministro Franceschini ha devoluto a chi sta in difficoltà adesso, come la categoria degli attori, non è la pensione capito”.