MARIA DE FILIPPI, LA SUA STORIA CON MAURIZIO COSTANZO
Maria De Filippi, chi è la moglie di Maurizio Costanzo oltre che la persona più vicina al compianto giornalista e conduttore televisivo, scomparso lo scorso febbraio a 84 anni? Questa sera, dopo la fascia prime time, il servizio pubblico dedica su Rai 1 al baffo più famoso della storia della tv italiana uno speciale intitolato “L’altro Costanzo” che, condotto da Pierluigi Diaco, racconta aspetti inediti e poco conosciuti degli esordi della carriera del marito della De Filippi, per una sorta di omaggio emozionante. Ma nel privato un ruolo importantissimo l’ha avuto la storica compagna e che dalla fine degli Anni Ottanta fino alla sua scomparsa non si è mai separata da lui.
In attesa di vedere lo speciale che Rai 1 ha dedicato a Maurizio Costanzo, accendiamo i riflettori su Maria De Filippi e sulla sua lunga storia d’amore col giornalista capitolino: come è noto, i due si conobbero verso la fine degli Anni Ottanta quando la prima lavorava come sua assistente personale. Dal 1990 poi Maria e Maurizio cominciarono a fare coppia fissa e già nel 1995 decisero di convolare a giuste nozze con rito civile celebrato presso il Comune di Roma: la futura icona delle reti Mediaset diventerà così la quarta moglie di Costanzo e successivamente sperimenteranno pure le gioie del diventare genitori con la presa in affido di Gabriele nel 2002, quando questi aveva dieci anni, e che successivamente sarà adottato dalla coppia. Un legame professionale, sentimentale e, questo caso si può dire, totale tra di loro: lo dimostra anche il dolore provato quando Costanzo è mancato e la paura di perdersi confessata apertamente.
LA FIGLIA CAMILLA, “MARIA FU LA PRIMA PERSONA A CONVINCERE PAPA’ A…”
Come è noto, in una intervista Maurizio Costanzo aveva raccontato di volere che fosse la sua Maria a stringergli la mano nel momento della morte: “Confesso che non so se ne sarà capace… Se avrò la forza e il coraggio quel giorno lì di tenergli la mano” aveva detto con molta franchezza la De Filippi, spiegando di non volere che del marito le restasse poi come ultimo ricordo “l’intreccio di quelle dita”. Una paura candidamente ammessa e che lei ha ricollegato pure a un altro lutto del passato, ovvero quello per la scomparsa del padre. “Non l’ho mai superato, ci ho messo solo un tappo (…) Tappo e chiudo a chiave il dolore per andare avanti. È il mio modo per affrontare il futuro”. E un altro aneddoto importante della relazione tra Costanzo e De Filippi lo ha dato di recente anche Camilla, una dei due figli avuti durante la relazione con Flaminia Morandi.
Intervistata da ‘la Repubblica’, la figlia di Costanzo ha ricordato quali sono stati i più importanti insegnamenti lasciati da suo pare, ovvero “non importa quello che sceglierete di fare da grandi, l’importante è che amiate così tanto il vostro lavoro da alzarvi felici al mattino e felici andiate a dormire”. E a proposito del rapporto col lavoro “quel ragazzo grassottello e timido che sognava di fare il giornalista” è cambiato molto dopo aver incontrato la sua futura, ultima moglie: “Fino a quando non ha incontrato Maria De Filippi, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario” ha raccontato Camilla, parlando della noia del papà quando era in vacanza. “Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. Con fatica accettava di fare due passi in giardino, al limite a mettere le caviglie nell’acqua della piscina ma, la maggior parte del tempo, lo passava in camera con l’aria condizionata al massimo. Ovviamente a lavorare”. Anzi proprio lei e la De Filippi riuscirono una volta a portarlo assieme in vacanza negli States: “Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee”.