Maria Elena Boschi a tutto tondo sui principali dossier politici ai microfoni di Tg2 Post. L’esponente di Italia Viva ha esordito parlando delle ultime decisioni assunte dal governo nel contrasto alla pandemia: «Noi condividiamo la strada scelta dal governo, quella di puntare tutto sui vaccini e sul green pass, che sono gli unici strumenti a disposizione per tutelare la salute degli italiani e per consentire di riprendere una semi-normalità, per evitare nuove chiusure e nuove restrizioni».
Quello sull’Afghanistan è uno dei dossier più roventi, Maria Elena Boschi ha messo in risalto: «Noi spesso sentiamo parlare del tema dei profughi, che sicuramente esiste, ma il vero pericolo è la minaccia del terrorismo, più attuale dopo il ritiro dei soldati. Dobbiamo evitare che ci siano infiltrazioni nei migranti che l’Ue accoglierà. Io credo che su questo tema, senza distinzioni politiche, dovremo lavorare per sostenere le nostre forze dell’ordine e la nostra intelligence».
MARIA ELENA BOSCHI A TG2 POST
Nel corso del suo intervento, Maria Elena Boschi s’è soffermata sugli attacchi della Lega al ministro Lamorgese: «La Lega sostiene questo governo e ha un sottosegretario al Viminale con deleghe importanti, si dividono oneri e onori. Sul rave di Viterbo credo che la ministra abbia cercato di gestire al meglio una situazione che doveva essere prevenuta. Si doveva evitare di arrivare a una situazione di quel genere, sicuramente».
In tema di transizione ecologica, è tornato di moda il nucleare, ecco l’analisi di Maria Elena Boschi: «Il ministro Cingolani ha detto che sta studiando con interesse dei progetti di ricerca non imminenti, è un percorso che richiede anni. È un tema che può essere guardato con attenzione, senza escludere niente. Perché dobbiamo non guardare alla ricerca se ci consente di produrre in modo più sicuro e più pulito rispetto al passato?».