Il disegno di legge del centrodestra sul premierato deve cambiare: solo così Italia Viva potrebbe votarlo. La conferma è arrivata direttamente Maria Elena Boschi ai microfoni de La Stampa. “Mi piace l’elezione diretta del premier”, il suo esordio: “Non mi piace il mancato superamento del bicameralismo, la mancanza del ballottaggio l’assenza del limite dei mandati, l’impossibilità per il Premier di nominare e revocare i ministri. E poi la loro norma anti-ribaltone non funziona”. Italia Viva è disponibile al confronto, ha spiegato la Boschi, con tanto di emendamenti sui punti essenziali. Poi verrà valutata la reazione della maggioranza Meloni: “Noi siamo gli unici ad aver aperto un canale di dialogo vero, se la maggioranza ha voglia di confrontarsi, noi ci siamo”.
Boschi sulla riforma costituzionale
L’Italia ha bisogno di riforme serie, il Boschi-pensiero, quindi Italia Viva non farà alla Meloni la guerra ideologica fatta a parti invertite. Poi l’ex ministra si è soffermata sul possibile depotenziamento del capo dello Stato, l’unica figura politica che non ha mai perso la fiducia degli italiani: “Il Capo dello Stato è un arbitro.E come tale non deve scendere in campo, ma chiedere il rispetto delle regole. Questa riforma non toglie al Colle un tale compito. Si vuole invece un Capo dello Stato attore e giocatore? Bene. Allora si elegga il Presidente. Ma non credo che sia una buona idea”. Giudizio negativo della Boschi invece sulla norma anti-ribaltone: “Io sono dell’idea che se il premier perde la fiducia va a casa lui, ma anche i parlamentari: più anti-ribaltone di così”.