80 anni (portati splendidamente) e una carriera eccellente alle spalle, oltre a tantissimi bei ricordi. Alcuni di questo Maria Giovanna Elmi li racconta nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere.it. Un’avventura davvero indimenticabile è quella al Festival di Sanremo, così come indimenticabile è colui che, nel ’77, ne fu il presentatore: Mike Bongiorno. “Nel ‘77 scoprii che sarei stata a Sanremo dai tabelloni dei turni. – racconta la Elmi, che si concentra poi sul conduttore – Mike Bongiorno voleva al suo fianco un volto amato dal pubblico e da un breve sondaggio ero risultata io la più amata. Ero terrorizzata! Lui fu splendido: mi diede una scatola con tutte le schede dei cantanti, così potevo prepararmi”. Nonostante quest’avventura condivisa, la Emi ammette che “Di Mike non ho mai avuto il numero di telefono.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



MARIA GIOVANNA ELMI COMPIE 80 ANNI

Nel giorno in cui compie 80 anni non si può rinunciare a ripercorrere l’esperienza di Maria Giovanna Elmi da “Signorina Buonasera”. Nell’intervista concessa proprio oggi al Corriere della Sera, l’annunciatrice ha ricordato: “Imparavo a memoria tutto. Per 7 giorni in Parlamento non capivo nemmeno cosa stessi dicendo. Usavo bigodini bollenti per farmi le onde naturali, poi entravo in una stanzina e salivo su una pedana, perché Marina Morgan era molto più alta di me e il tecnico cambiava solo il controluce. C’era un semaforo: giallo attenzione, rosso e verde audio e video. Papere? È passata per papera, ma non avevo colpe, l’annuncio del Capodanno 1979 a reti unificate. Rai 3 era appena nata. Davanti a me c’erano i monitor di Rai 1 e Rai 2, ma non di Rai 3. Così, vedendo che sul primo canale e sul secondo c’erano ancora il programma e l’intervallo, continuavo a sistemarmi il corpetto del vestito di pailettes: temevo che potesse dare l’effetto nudo a seconda della inquadratura. Peccato che su Rai 3 fossi già in onda… Quando sono tornata nella saletta del caffè mi passarono subito una telefonata: “Oh ma tu ce voi fa’ morì, noi siamo gli avieri di Caserta!”. Su Alessandra Canale, la collega che pianse per il suo ultimo annuncio, Maria Giovanna Elmi ha dichiarato:”L’uso privato della tv pubblica è sempre stato vietatissimo. Una volta la Carrà si mise a piangere perché sua madre stava molto male ed ebbe una ramanzina… Comunque, tutto sommato, Alessandra ha fatto bene. Io per carattere, non lo avrei fatto”. (agg. di Dario D’Angelo)



MARIA GIOVANNA ELMI: “ASPETTO CHE IL PAPA MANTENGA LA SUA PROMESSA”

Tanti gli argomenti toccati nella lunga intervista concessa da Maria Giovanna Elmi a Il Corriere della Sera in occasione dei suoi 80 anni. La Signorina Buonasera ha parlato ad esempio della corte serrata che le venne fatta da un certo Tony Curtis: “Eravamo a Taormina per il festival e mi aveva invitata nel suo hotel per nuotare con Esther Williams, ma io dovevo lavorare e gli diedi buca. Poi al party serale mi venne a cercare con il mio nome scritto sul palmo della mano”. A chi le chiede però quale regalo gradirebbe ricevere per i suoi 80 anni, Maria Giovanna Elmi risponde così: “Nel 2014 all’udienza pubblica del mercoledì in piazza San Pietro avevo chiesto a papa Francesco di venire al Santuario del Monte Lussari per benedire la Madonna, venerata da italiani, austriaci e sloveni. Avevo portato uno scatolone pieno di cartoline raccolte nei tre Paesi. Lui mi promise: Verrò, se il Signore me darà la vida. Lo sto ancora aspettando”. (agg. di Dario D’Angelo)

MARIA GIOVANNA ELMI COMPIE 80 ANNI

Maria Giovanna Elmi compie 80 anni. La Signorina Buonasera più amata della televisione italiana è stata intervistata oggi dal Corriere della Sera, ripercorrendo quella che è stata una carriera – e una vita – per certi versi mitologica. D’altronde non capita tutti i giorni di trovare una persona a cui Audrey Hepburn abbia chiesto un autografo. Circostanza che anche oggi la Elmi conferma:”Sì, al Matriciano a Roma. Era per il figlio Luca che guardava Il dirigibile ed era innamorato di me”. Leggendaria anche la cavalcata nel deserto con…Rambo: “Intervistai Sylvester Stallone vicino a Tel Aviv per Sereno variabile: mi fece salire sul suo cavallo afferrandomi con una morsa d’acciaio. In aeroporto, dopo, scampai a un attentato…al check in dopo estenuanti interrogatori, urlarono: “Everybody down! Everybody down!”. Le hostess sparirono, inghiottite non so dove. Poco dopo, due soldati comparvero tenendo per le braccia un uomo”.

MARIA GIOVANNA ELMI: “RICORDO LA CROCE DI LEGNO DI AL BANO…”

Grandi interpreti hollywoodiani nella parabola di Maria Giovanna Elmi, ma anche una particolare esperienza a L’Isola dei Famosi: “Era da un po’ che me lo chiedevano, ma temevo che la Mutty, la madre di Gabriele (il marito Massarutto, ndr), da mutter, disapprovasse. E invece al dunque disse che era fantastico e così andai. Giovani ingenerosi con me? Forse pativano di più la fame e si controllavano meno. Ma non importa. Ci sentiamo ancora. Con Idris è nata una bellissima amicizia. Mi è rimasto impresso quando Al Bano andò via e ci affidò la croce di legno che aveva costruito, per proteggerci. Lory Del Santo e Daniele Interrante volevano utilizzare il legno, io mi opposi e Idris, musulmano, mi aiutò a raddrizzarla. “Ricorda che Dio è uno solo”, disse”. Il ricordo lavorativo di cui va più fiera, però, è politico: “Dell’intervista a Giulio Andreotti per le Europee del 18 giugno 1989. Era stato lui a chiedere che fossi io, fu una bella soddisfazione”.