Maria Giovanna Elmi nella sua lunga carriera in Rai ha intervistato e incontrato moltissimi personaggi celebri, del panorama italiano ma anche di quello internazionale. Ospite di BellaMa’ su Rai 2, ha voluto svelare ai telespettatori alcuni aneddoti particolari. Il primo che racconta riguarda l’intervista ad Andreotti nel 1989, per il suo ingresso alle europee. Un’intervista che Andreotti volle espressamente rilasciare solo a lei. “Non so il perché – confessa Maria Giovanna Elmi – forse gli davo un senso di persona che si ascoltava volentieri. Prima non ci siamo parlati, mi sono preparata tutte le domande, sono andata nel suo ufficio e lui è stato una persona straordinaria. Questa cosa mi ha lusingata, perché vuol dire che aveva un’idea positiva di me”.
Maria Giovanna Elmi rivela anche qualche retroscena dell’intervista a Sylvester Stallone, per la quale “siamo andati a Tel Aviv e ho preso due voli”. Con Stallone confessa che “non si è instaurato nessun rapporto, perché avevo conosciuto Gabriele (Massarutto, suo attuale marito, ndr) l’anno prima e guardavo solo lui. Lui mi ha colpito positivamente perché è stato garbato, gentile, premuroso. Credevo avrei trovato qualcuno di selvaggio e invece è stato gentilissimo”. E svela che l’intervista con Sylvester Stallone “è stata lunghissima, lui rispondeva a tutto, più chiedevo e più lui rispondeva, e alla fine abbiamo dovuto tagliare due domande e due risposte”.
Maria Giovanna Elmi, “Audrey Hepburn mi chiese autografo, suo figlio lo ricorda ancora”
Tra gli episodi più incredibili della carriera di Maria Giovanna Elmi, lei stessa vuole ricordare a BellaMa’ il giorno in cui fu Audrey Hepburn a chiederle un autografo. “Era in un ristorante di Roma. In quell’occasione io ero lì per una cena con registi, produttori… ero la meno conosciuta lì dentro – ricorda – Andiamo via e vediamo lei a un tavolo, da sola. Lei fa un cenno, arriva un cameriere che mi chiama per andare da Audrey Hepburn che mi voleva parlare. Nel silenzio di tutti vado e lei mi chiede un autografo per il suo bambino Luca, che era innamorato di Azzurrina, la protagonista de Il Dirigibile. Allora ho fatto questa firma con un augurio. Ho saputo da un giornalista che lui se la ricorda ancora questa firma”.
Parlando di com’è la televisione oggi, Maria Giovanna Elmi ribadisce che “io ho avuto sempre molto rispetto di questa Rai. Ora è cambiata perché è cambiata la società, e la televisione è lo specchio della società quindi non poteva non cambiare. Lì facevano tremila provini e non arrivava mai la risposta, però ti chiamavano per il provino successivo, quindi voleva dire che l’altro era andato bene”.