La splendida attrice italiana Maria Grazia Cucinotta, è stata ospite stamane in collegamento con il programma di Rai Uno, Storie Italiane. Ad anticiparlo è stata la stessa artista siciliana, che attraverso la propria pagina Instagram ha pubblicato un bello scatto con la didascalia annessa: “Ci vediamo in collegamento questa mattina su Rai 1”. Come molti altri milioni di italiani, la Cucinotta è reclusa in casa da ormai due mesi e mezzo, ma ha cercato di sfruttare questo periodo per stare vicina alla propria famiglia, e nel contempo, per lavorare. Insieme ad un gruppo di attori ha infatti realizzato una commedia ad episodi girati in casa dal titolo “Il Cinema non si ferma”. “Abbiamo appena finito – ha detto la stessa Cucinotta intervistata dal settimanale Oggi – il film andrò online”. Come molte altre pellicole realizzate in questi mesi, il prodotto andrà direttamente sulle piattaforma di distribuzione on-demand, vista la chiusura delle sale cinematografiche. Un compromesso che ha permesso ai produttori di ottenere degli introiti, seppur più bassi, e nel contempo, di non far scadere il film stesso.



MARIA GRAZIA CUCINOTTA: “PROGETTO IN LINEA CON LE RESTRIZIONI”

“Ho aderito con entusiasmo – ha proseguito la Cucinotta parlando del progetto – anche lo spettacolo sta pagando un prezzo altissimo. L’operazione è doppiamente benefica, i proventi andranno alla Protezione Civile”. L’attrice siciliana ha sottolineato come gli standard di sicurezza siano stati assolutamente rispettati “Il film è stato realizzato con gli smartphone – sottolinea – ciascuno degli interpreti si è autoripreso in solitaria. Il regista, Marco Serafini, ha diretto il set con strumenti in videoconferenza”. La partecipazione al progetto è stata completamente a titolo gratuito “Le attività artistiche devono trovare un modo di ripartire”.



“PERSONE VIOLENTE RESTANO SEMPRE VIOLENTE”

Nell’ospitata di stamane a Storie Italiane, la Cucinotta ha invece commentato l’ennesimo tentativo di stupro nei confronti di una donna in quel di Roma, da parte di un 33enne recidivo: “Incredibile che questa persona sia ancora in giro – le parole dell’attrice – soggetti così dovrebbero essere arrestati o rimpatriati come accade in tutto il mondo. Le persone violente non cambiano, e continuare a tenere queste persone in giro alimentano violenza”. La Cucinotta si è attivata in queste settimane di quarantena: “Le donne sono vittime, in questi giorni di clausura le violenze sono state tantissime. Stiamo facendo una campagna per le donne in questo momento, in favore delle donne malate di cancro al seno. L’evento si tiene ogni anno ma quest’anno sarà virtuale”. L’attrice siciliana ha concluso dicendo: “L’emergenza coronavirus aggraverà la crisi economica e aumenterà le richieste agli strozzini. Quando comunque senti determinate cose cominci a dubitare della giustizia, dovrebbe essere un po’ più dura contro persone che non rispettano la legge, aiutando invece coloro che cercano di lavorare nella legalità”.

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