Gabriele D’Annunzio e Maria Hardouin si conobbero durante i primi anni romani del poeta, un periodo in cui Gabriele D’Annunzio era profondamente affascinato dalla borghesia che ammirava e disprezzava allo stesso tempo. Lo scopo del poeta era quello di raggiungere il benessere, allora possibile solo entrando a far parte della borghesia. Durate il suo soggiorno nell’allora neo Capitale d’Italia, il poeta incontra Maria Hardouin di soli 20 anni, ancora minorenne. La passione tra i due scoppia subito a tal punto che scappano insieme in quelli che successivamente D’Annunzio descrive come “Peccati di maggio”. La giovane duchessina rimase subito incinta del poeta un evento che portò subito i due al matrimonio sancendo il definitivo ingresso del poeta all’interno della classe sociale che più lo affascinava, la borghesia.
Maria Hardouin e Gabriele D’Annunzio, la contrarietà della famiglia di lei alla relazione
Maria Hardouin D’Annunzio è stata l’unica moglie di Gabriele D’Annunzio. I due si conobbero nel 1883 e, nonostante la contrarietà della famiglia di lei, la loro relazione proseguì di nascosto. Il poeta e Maria Hardouin portarono avanti la loro storia d’amore al riparo da occhi indiscreti, fino al “peccato di maggio” e alla fuga della coppia a Firenze, di cui parlarono tutti i giornali.
Gabriele D’Annunzio e Maria Hardouin si sposarono in seguito, nel 1883, a Roma. Il fatto che la ragazza fosse già incinta obbligò la famiglia di lei ad accettare la storia d’amore e ad acconsentire a delle nozze riparatrici. Dal rapporto tra Maria Hardouin e D’Annunzio nacquero poi tre figli maschi: Mario, Gabriellino e Ugo Veniero.
Maria Hardouin e Gabriele D’Annunzio, gli anni in Abruzzo e poi il ritorno a Roma
Maria Hardouin e Gabriele D’Annunzio trascorsero i primi anni della loro relazione in Abruzzo, poi il ritorno a Roma, con D’Annunzio che trova finalmente impiego come redattore. Il poeta va a vivere in una abitazione piuttosto modesta, concedendosi però vizi costosi e nuove relazioni sentimentali, cominciando ad accumulare debiti.
Nel 1890 Maria si separa da Gabriele D’Annunzio, presentando domanda di separazione negli anni successivi. In seguito si trasferisce a Parigi dove ha modo di frequentare il poeta Robert de Montesquiou. Nonostante le scappatelle di D’Annunzio, la donna rimane legalmente sposata al poeta, con cui manterrà buoni rapporti.