Maria Letizia Mannella sarà la grande protagonista del programma in onda su Rai 3 dal titolo Magistrati. In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, che si celebrerà nella giornata di lunedì 25 novembre, il talk del terzo canale ha voluto parlare con una delle grandi protagoniste a contrasto di questa piaga che non sembra voler trovare la parola fine, come appunto Maria Letizia Mannella. Si tratta di preciso di colei che è responsabile del Quinto Dipartimento della Procura di Milano, occupandosi quindi di donne, ma anche di minori, famiglie e in generale dei più deboli, intervenendo in loro tutela.



L’anno scorso, a riguardo, aveva parlato con la Città metropolitana di Milano, in occasione di un evento sempre a contrasto della violenza sulle donne, e in quell’occasione aveva spiegato: “Mi occupo del dipartimento a tutela delle fasce deboli, a tutela di donne, minori e famiglie”. Era stata interpellata sul Codice Rosso, esprimendo parole di elogio su questo “pronto intervento” in favore appunto delle donne: “E’ stata una svolta epocale – raccontò un anno fa di questi tempi – l’8 agosto del 2019 deve essere conservato nella storia come un momento fondamentale per la tutela della donna e dei minori, anche dei minori perchè non dimentichiamoci che è estremamente importante difendere le donne, ma anche i minori, dalla violenza”.



MARIA LETIZIA MANNELLA E IL CODICE ROSSO

Maria Letizia Mannella aveva quindi ricordato il perchè il Codice Rosso debba essere considerato una svolta epocale, a cominciare dal fatto che “le forze dell’ordine comunichino immediatamente la situazione di maltrattamento e stalking e dei reati spia di questi reati, al magistrato di turno, al procuratore della repubblica”.

Inoltre “La donna deve essere sentita nel giro di 3 giorni dalla notizia di iscrizione di reato, questo è importantissimo perchè sottolinea l’attenzione sulla celerità con cui questi fenomeni devono essere individuati e soppressi, è pericoloso lasciare che un maltrattante o uno stalker prosegua nella sua attività criminale perchè se non gli si fa capire che la gestione della rabbia deve essere trattata diversamente, lui continuerà a maltrattare e a perseguitare una donna fino ad esiti infelici”.



CHI È MARIA LETIZIA MANNELLA, L’INGRESSO IN MAGISTRATURA NEL 1985

Dal sito de Il Sole 24 Ore appuriamo che Maria Letizia Mannella è entrata in magistratura nel lontano 1985, quindi l’anno prossimo saranno 40 anni, inizialmente come pretore a Rho poi come giudice di tribunale, occupandosi fra gli altri casi anche del processo Mani Pulite.

Dal 1994 è arrivato quindi lo sbarco in Procura, occupandosi di casi di criminalità economica ma anche delitti contro la pubblica amministrazione, poi dal dicembre 2017 il ricoprimento della sua funzione attuale presso la procura meneghina. Fra gli ultimi casi a cui ha preso parte anche quello riguardante la morte della povera Giulia Tramontano, la ragazza di Senago incinta del settimo mese e uccisa dal fidanzato Alessandro Impagnatiello.