Il caso Sangiuliano-Maria Rosaria Boccia ha avuto un esito per certi versi drammatico, visto che alla fine il ministro ha deciso di presentare le dimissioni dopo la querelle delle ultime settimane. Al suo posto il governo Meloni ha chiamato Alessandro Giuli e ieri sera, ai microfoni del programma di La7, In Onda, sono giunte le parole da parte dell’ex assistente proprio di Sangiuliano, che ha raccontato la sua verità. L’ormai ex titolare della cultura ha sempre negato che sia stato speso anche un solo euro per la stessa Maria Rosaria Bocca, ma quest’ultima ha invece dipinto un quadro differente, e anche ieri ha spiegato che se il ministro “non dirà la verità” a quel punto sarà costretta “a tirare fuori le carte”.



Le prime parole sono state per le dimissioni di Sangiuliano, con l’assistente che si è detta molto dispiaciuta e aggiungendo che il titolare della Cultura si è trovato in una situazione “che non ha saputo gestire”. Ed ecco che arriva la prima “minaccia”, ovvero: “Se non dirà la verità dovrò tirare fuori altre carte”, ha spiegato ancora la donna, ricordando che sono giorni ormai che su Instagram pubblica documenti a contrasto della tesi di Sangiuliano.



MARIA ROSARIA BOCCIA: “VOGLIO LE SCUSE DI SANGIULIANO”

Maria Rosaria Boccia ha poi spiegato di pretendere le scuse dall’ex esponente dell’esecutivo Meloni, per poi spiegare che un direttore di un settimanale avrebbe inviato un’email a Sangiuliano, dicendogli che vi erano foto che non avrebbe pubblicato, e parlando di “ricatto”, smentendo comunque le indiscrezioni ventilate negli scorsi giorni secondo cui vi sarebbero degli scatti compromettenti dei due.

Maria Rosaria Boccia ha commentato anche la precedente intervista al Tg1 di Sangiuliano, parlando di “lacrime non sincere” quelle dell’ex ministro quando ha tirato in ballo la moglie e ha parlato di una relazione affettuosa con la sua assistente.



MARIA ROSARIA BOCCIA: “NON SONO UNA SPIA” E SUL MINISTRO LOLLOBRIGIDA…

Poi Maria Rosaria Boccia aggiunge: “C’erano altre donne”, ma ha lasciato la frase in sospeso senza fornire altri dettagli che possano far capire meglio la situazione, e anche i due intervistatori di In Onda, Luca Telese e Marianna Aprile, nonostante abbiano tentato di indagare, non sono riusciti a sbrogliare la matassa. Stando alla Boccia, Sangiuliano le avrebbe confidato che con la moglie “non aveva un rapporto reale” e che i due sembra si fossero allontanati ormai da tempo: “Non ho mai conosciuto sua moglie” ha aggiunto la donna, dicendosi stupita in quanto aveva fatto tanti viaggi con l’ex ministro.

In chiusura di intervista Maria Rosaria Boccia ha negato di essere una sua spia, poi la Aprile ha cercato di chiedere lumi e di indagare sulla questione Lollobrigida, che secondo alcuni rumors sarebbe stato il “vero obiettivo” della Boccia, ma lei ha smentito, dicendo di aver incontrato il ministro dell’agricoltura solo il 5 agosto del 2023 a Pompei, anche se i suoi social sembrano raccontare una storia diversa.