Maria Rosaria Omaggio, com’è morta e malattia: il debutto in tv a Canzonissima
Il mondo della televisione e del cinema dice addio ad un’attrice celebre a raffinata, simbolo del varietà degli anni ’70: come riportato da Ansa, a soli 67 anni è morta Maria Rosaria Omaggio dopo una lunga malattia, della quale però non si conoscono sufficienti informazioni. Nata a Roma ma napoletana di origine, Maria Rosaria Omaggio ha vissuto una carriera ricca di grandi successi e soddisfazioni, spaziando dal cinema alla televisione e sconfinando nel teatro grazie al suo enorme talento.
I suoi primi passi verso il successo sono arrivati nel 1973-74 quando, giovanissima, ha preso parte a Canzonissima allora condotta da Pippo Baudo e Loretta Goggi. Negli anni successivi ha anche avuto il privilegio di posare in copertina nell’edizione italiana di Playboy, prima del 1976 e poi nel 1980 e 1982, è su Playmen nel 1985. Il debutto al cinema è datato 1976 nel film Roma a mano armata di Umberto Lenzi; tra i film cui ha preso parte ci sono Era una notte buia e tempestosa…, di Alessandro Benvenuti (1985), To Rome with Love di Woody Allen (2012) e il grande successo di Walesa – L’uomo della speranza di Andrzej Wajda, presentato alla 70ª Mostra del cinema di Venezia e dove ha interpretato Oriana Fallaci.
È morta Maria Rosaria Omaggio dopo una lunga malattia: dal successo in tv al teatro
“L’ho vista una volta perché sua sorella mi aveva intervistato – aveva raccontato Maria Rosaria Omaggio, morta oggi dopo una lunga malattia, in un’intervista a Oggi è un altro giorno del 2021 ricordando Oriana Fallaci – Avevo letto “Lettera a un bambino mai nato” e mi fece una grande impressione. Ho avuto un altro contatto nel 2013, mi aveva chiesto la voce per “La rabbia e l’orgoglio”, che abbiamo realizzato nel 2019. E poi l’ho interpretata alla radio, mi dispiace non averla interpretata in tv. Come lei ho sbagliato tutti i mariti“.
Maria Rosaria Omaggio in carriera è stata anche attrice sul piccolo schermo, comparendo in fiction e miniserie come Donne di mafia e Don Matteo. Alla carriera televisiva e cinematografica si aggiunge quella teatrale, da La schiava d’Oriente di Carlo Goldoni del 1985 a Sensi Dannunziani del 2010, da lei stessa diretto e in cui interpreta Eleonora Duse. Maria Rosaria Omaggio è morta nella giornata di oggi ma il suo sconfinato talento e la passione per la sua professione, che l’ha sempre guidata nel corso degli anni, rimarranno indimenticabili.