Poco prima di Natale, Andrea Landolfi è stato condannato a 22 anni di carcere in appello per l’omicidio della fidanzata, Maria Sestina Arcuri. A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, è intervenuta la madre della vittima, la signora Caterina Acciardi, la quale ha commentato: “Abbiamo aspettato questa sentenza per quasi quattro anni. Non ci ha fatto comunque piacere sentire direttamente la conferma di quello che è successo”.
Successivamente, la donna ha sottolineato: “Mia figlia ha sempre provato a salvare dall’alcol Andrea, ma lui non ha mai preso in considerazione il suo aiuto. Penso che già dai messaggi che si scambiava con lui si capisse che Maria Sestina era una ragazza molto matura“.
MARIA SESTINA ARCURI, ANDREA LANDOLFI CONDANNATO: PARLA L’AVVOCATO DELLA MADRE
L’avvocato della madre di Maria Sestina Arcuri, Vincenzo Luccisano, ha aggiunto in collegamento audiovisivo a “Storie Italiane” che “noi iniziammo con il pm che chiese immediatamente la custodia cautelare in carcere di Landolfi, ma il gip di Viterbo rigettò tale richiesta. La Procura fece appello e il tribunale del Riesame, a quel punto, decise con un’ordinanza di confermare la custodia cautelare in carcere. Poi si è tenuto il processo in primo grado davanti alla Corte d’Assise di Viterbo che ci ha colto di sorpresa nel 2019, perché il quadro probatorio era davvero granitico”. Precisiamo che la Corte d’Assise viterbese aveva assolto l’imputato dalle accuse di omicidio volontario e omissione di soccorso “perché il fatto non sussiste”.
Per contro, la Corte d’Appello di Roma l’altra sera “ha fatto giustizia, anche se in questi casi nessuno vince veramente”. Maria Sestina Arcuri cadde dalla scala a chiocciola della sua abitazione di Ronciglione nel 2019. Il fidanzato, telefonando ai soccorritori, disse che i due stavano scherzando e giocando e che la sua compagna aveva improvvisamente perso l’equilibrio, sbilanciandosi e rotolando lungo tutta la scala.