Fumata bianca per quanto concerne il nome di riferimento del Centrosinistra unito e del Movimento Cinque Stelle per le elezioni presidenziali della Regione Calabria: si tratta di Maria Ventura, la cui candidatura è emersa al termine di settimane di intenso e lungo confronto con tutte le forze politiche che animano il territorio locale e che si riconoscono ideologicamente negli intenti della coalizione. In molti si sono chiesti quale sia il profilo della donna su cui è ricaduta la scelta di Enrico Letta, Giuseppe Conte e Roberto Speranza e la risposta giunge direttamente dal sito internet del Partito Democratico, che fornisce alcuni brevi informazioni sulla candidata.



Maria Ventura è presidente di Unicef Calabria e un’imprenditrice alla guida di un solido gruppo attivo nel settore degli armamenti ferroviari. Secondo la coalizione, rappresenta “la personalità migliore per conciliare slancio nei valori e pragmatismo nell’azione – si legge nel comunicato stampa diffuso in queste ore –. La nostra proposta guarda alla Calabria che lavora e che lotta, che innova e costruisce un riscatto vero, oltre ogni retorica”.



MARIA VENTURA CANDIDATA IN CALABRIA PER IL CENTROSINISTRA E IL MOVIMENTO CINQUE STELLE

Come affermato in precedenza, Maria Ventura, candidata alla presidenza della Regione Calabria, unisce il Centrosinistra, il Movimento 5 Stelle e “tutto il civismo che si ritrova nei valori della giustizia sociale, dello sviluppo sostenibile, del contrasto alla ‘Ndrangheta, della sanità di eccellenza per tutti, dell’istruzione e della ricerca come priorità assolute. Valori che uniscono progressisti e riformisti”.

Come aggiungono nella loro nota congiunta Letta, Conte e Speranza, la Calabria che si rialza dopo la pandemia di Covid riparte da una candidatura unitaria di Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Articolo Uno, Psi, Centro Democratico e Liste Civiche. Più dettagliatamente, la regione “riparte dalla forza e dalla tenacia di una donna che mette la sua storia e le sue competenze al servizio della propria terra”.