L’Europa doveva preoccuparsi della situazione in Ucraina da febbraio 2022 o anche dagli anni precedenti, secondo Maria Zakharova. Ospite di Zona Bianca, la portavoce del ministero degli Esteri della Russia si è soffermata sulla crisi tra Mosca e Kiev, partendo dalla situazione nell’acciaieria assediata di Mariupol: “Tutte le persone che si trovano lì dentro hanno avuto la possibilità di lasciare il territorio di Azovstal, possono lasciarlo. È propaganda del regime di Kiev di non permettere l’uscita sia di persone armate sia di persone che non hanno mai preso armi in mano. E’ una tattica ben definita usata da Zelensky e dal suo team in tutto questo periodo, è la tattica dello scudo umano. Gli ucraini si coprono con i civili”.



Secondo Maria Zakharova, c’è un livello di disinformazione altissimo sulla crisi in Ucraina. Il regime di Kiev, secondo l’esponente del Cremlino, spaventa il popolo e mente: “Continua a dire menzogne. Le persone che hanno lasciato Azovstal sono quelle che hanno visto trattamento umano da parte russa”.

MARIA ZAKHAROVA A ZONA BIANCA

Nel corso del suo intervento su Rete 4, Maria Zakharova ha rimarcato che in Donbass il conflitto va avanti otto anni. “Le persone venivano massacrate e uccise, sono morte 13 mila persone e sono dati forniti dall’Osce, non dalla Russia, ma a nessuno interessava”, l’accusa della portavoce russa: “In Europa nessuno ci faceva attenzione. In questi otto anni si poteva ammazzare e non cambiare i fatti?”.



Poi, parlando dei massacri registrati a Bucha, Maria Zakharova non ha utilizzato troppi giri di parole: si tratta di un grande atto di manipolazione. “E’ comodo dire che la storia parte da oggi e non dite niente su Iraq, Libia, Siria. E’ tutta una manipolazione di Kiev e un immischiarsi di USA, Bruxelles e NATO e devono risponderne. Hanno cambiato i politici che non gli piacevano”, ha spiegato Maria Zakharova: “Dovete ricordare la storia per capire cosa succede lì adesso. La Russia ha mostrato i documenti sulle fosse comuni, sepolture di masse e stupri scoperte nel Donbass in questi anni. Nessuno ne sa niente, l’Italia non ne sa niente e nemmeno gli Usa. A Bucha c’è la stessa manipolazione di Powell con l’Iraq”.