Maria Zulima Job, le collaborazioni cinematografiche con la madre Lina Wertmuller
La definizione di figlio o figlia d’arte è forse tra le più inflazionate, tanto nel mondo dello sport quanto nell’ambito artistico. Non sempre tale accezione trova riscontro dal punto di vista dell’effettivo talento, altrettanti sono però i casi di profili che riescono a rispettare le attese. Un esempio è rappresentato da Maria Zulima Job, figlia adottiva della compianta Lina Wertmuller.
Maria Zulima Job – figlia adottiva di Lina Wertmuller – ha avuto l’onore di dare valore alla sua carriera e talento proprio collaborando con la madre, tristemente scomparsa lo scorso 2021. Con la storica regista romana ha lavorato sul set de “Peperoni ripieni e pesci in faccia”, pellicola risalente al 2004. Da allora ha dato seguito alla sua passione per la recitazione dimostrando tutte le sue capacità tanto per progetti televisivi quanto per produzioni cinematografiche.
Maria Zulima Job, dalle fiction italiane all’album d’esordio: “Maria Zulima”
Gli appassionati delle fiction italiane ricorderanno certamente le ottime interpretazioni di Maria Zulima Job – figlia di Lina Wertmuller – in alcuni dei progetti più apprezzati sul piccolo schermo. Da “Il maresciallo Rocca” a “Il commissario Montalbano”, passando per “Don Matteo”. La vena artistica dell’attrice nata a Marsiglia nel 1991 l’ha portata ad approcciarsi anche al contesto musicale mettendosi in evidenza anche come cantante e musicista.
L’esordio discografico di Maria Zulima Job risale al 2010 con l’album “Maria Zulima”; anche in questo caso è stata fondamentale la collaborazione con sua madre, Lina Wertmuller, di Nicola Piovani e di suo padre, Enrico Job. Gli impegni professionali della giovane hanno dunque testimoniato una grande versatilità artistica, per nulla banale osservando l’attuale panorama del mondo dello spettacolo. Le sue gesta, tanto come attrice quanto come cantante, hanno infatti attirato feedback positivi sia da parte della critica che da parte del pubblico.