L’imprenditore Francesco Angelini è stato condannato a 2 anni e quattro mesi di carcere per stalking ai danni di Marialuisa Jacobelli. L’uomo era finito in carcere nel giugno scorso dopo che la conduttrice di Dazn e giornalista sportiva lo aveva denunciato una decina di giorni prima, trovando il coraggio di parlare di quel “clima di terrore” in cui il monegasco, con cui aveva avuto una breve relazione, l’aveva costretta a vivere. Agli inquirenti, infatti, ha riportato episodi di minacce e violenze fisiche, oltre che psicologiche. Dopo le indagini della Squadra mobile della Polizia, coordinate dal pm di Milano Pasquale Adesso, è arrivata la decisione del gup Angela Minerva.
Una sentenza rapida perché il 52enne ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato. Con la sentenza del 21 dicembre è stata riconosciuta a Francesco Angelini l’attenuante di aver risarcito il danno, in quanto ha versato una somma consistente alla 30enne, che non era parte civile. Ma sono state concesse anche le attenuanti generiche in quanto l’imprenditore sta seguendo un percorso di cure in una clinica in regime di domiciliari.
L’INCUBO VISSUTO DA MARIALUISA JACOBELLI
Marialuisa Jacobelli, come messo a verbale, si era resa che avrebbe dovuto lasciare Francesco Angelini perché questi per un presunto flirt con Kylian Mbappé ebbe un’esplosione d’ira. L’imprenditore, che tra l’altro ha alle spalle un patteggiamento per una vicenda analoga con un’altra donna, si lasciò andare a insulti, minacce e anche mani al collo in una stanza del Palace hotel di Montecarlo. Allora Marialuisa Jacobelli, protagonista nel 2020 del reality “Temptation Island”, a chiamare in aiuto una sua amica e a scappare in preda all’ansia e alla paura. Arrivarono le scuse e un tentativo di riconciliazione, ma poi tornò la tempesta. Infatti, il giorno del suo compleanno, durante un weekend a Parigi, Angelini dopo aver visto una foto della ragazza su Instagram tornò a insultarla. Dopo aver interrotto la relazione è, però, cominciato l’incubo per la conduttrice di Dazn, andato avanti fino al gennaio scorso e alla denuncia sporta pochi mesi dopo. Si parla di 600 mail, 278 telefonate a Marialuisa Jacobelli, 1.072 all’utenza intestata alla madre e appostamenti documentati dalle 1.422 volte nelle quali lo smartphone di Francesco Angelini è stato agganciato dalle celle telefoniche vicine alla casa della giornalista sportiva.