Marialuisa Jacobelli ha raccontato stamane a I Fatti Vostri la sua drammatica vicenda legata ad un uomo che ha iniziato a perseguitarla: “L’ho conosciuto ad una partita di Premier League in Inghilterra, tramite un amico in comune. La persona che me l’ha presentato ovviamente non avrebbe mai pensato cosa sarebbe successo. E’ stata una frequentazione come possono essere tante, ma non sono riuscita più a tenerla sotto controllo ed è sfociata in ciò che è successo”.
Ad un certo punto Maria Luisa Jacobelli ha deciso di interrompere la relazione: “C’era gelosia ossessiva, possessione, gelosia verso i calciatori ma tutti castelli che costruiva da solo. Mi ha messo le mani addosso per gelosia. Una persona che fa queste cose penso che non stia bene e penso che tanti uomini vogliono tenere sotto controllo le donne. C’era questa storia che io ero stata con Mbappè, lui era ossessionato e da lì mi ha alzato le mani, mi ha picchiata e poi insulti”.
MARIALUISA JACOBELLI: “LE DONNE DEVONO DENUNCIARE SENZA PAURA”
Marialuisa Jacobelli dopo il primo episodio di violenza si è fatta purtroppo convincere dall’ex: “Mai dare una seconda possibilità, chi lo fa una volta tendenzialmente poi lo fa ancora. Mi sembrava una persona pentita ma invece ha rifatto lo stesso identico schema”. E ancora: “Io son qui perchè voglio dire di denunciare, io ho avuto paura per tanti mesi ma come ce l’ho fatta io ce la possono fare anche le altre donne. Non dovete avere paura, io sono stata molto fortunata perchè grazie alla polizia si sono mossi in una settimana/dieci giorni. Molti mi hanno scritto quando è uscita la notizia dicendomi che vorrebbero farlo anche loro ma hanno paura delle minacce, ma non dovete avere paura perchè siamo molto più forti di quanto pensiamo”.
Marialuisa Jacobelli ha specificato: “L’errore che ho fatto è stato di pensare di farcela da sola, invece bisogna parlarne con famiglia e amici se no se ti chiudi e ti isoli, peggiori la situazione”. Poi ha aggiunto: “All’inizio la persona non dava segnali di squilibrio poi ho letto altri articoli e i miei avvocati mi hanno detto che aveva fatto la stessa cosa con un’altra giornalista 4 anni prima. Dove si trova lui ora? Sta facendo un percorso di cura in una casa di cura psichiatrica”. Marialuisa Jacobelli ha concluso: “Parlarne ancora mi scuote, è una cosa fresca successa sei mesi fa ma devo ringraziare ancora la polizia che ha agito immediatamente. Io ho dovuto cambiare casa perchè avevo paura di trovarmelo la sera. Ho perso fiducia negli uomini? C’è ancora tempo. Nel mio futuro? Spero di condurre Sanremo”.