Nata in Etiopia, Mariam Battistelli è arrivata in Italia da bambina. La soprano è nata nel 1988 e ha vissuto i suoi primi otto mesi in un orfanotrofio di Addis Abeba. Dopo essere stata adottata da una coppia italiana è arrivata proprio in Italia e qui la sua esistenza è cambiata radicalmente, non solo perché ha trovato una famiglia che si è presa cura di lei ma anche perché è entrata in contatto con la musica, la sua grande passione, alla quale si è avvicinata a otto anni. Come raccontato proprio dalla soprano a Vogue Italia, è stato in teatro che ha avuto il primo contatto con la musica: “Mia madre mi portò a vedere il Don Giovanni al Teatro Bibiena di Mantova: ne rimasi folgorata. Così l’anno dopo entrai a far parte delle voci bianche del Conservatorio”.
Per tutta l’adolescenza, ha coltivato la sua passione per la musica frequentando il Conservatorio. Contestualmente ha continuato a praticare sport come atletica e football americano. A diciotto anni, però, ha preso la sua decisione definitiva, ovvero quella di iscriversi al Conservatorio di Mantova per frequentare un corso di canto lirico. Ha così proseguito il suo percorso dedicandosi solo ed esclusivamente alla musica.
Mariam Battistelli: “Sogno di interpretare Aida nell’opera di Verdi”
Dopo essersi diplomata con il massimo dei voti al Conservatorio di Mantova, Mariam Battistelli ha cominciato la sua straordinaria carriera. Quando sta per entrare in scena, Mariam ha raccontando che sente come “”un’ondata di energia che viene dalla Terra”: questo la carica e le dà quello spirito vitale per cantare e recitare. “Una volta sul palco mi sento libera e in pace, come se stessi per spiccare il volo. È molto difficile da spiegare a parole” ha spiegato l’artista.
Mariam Battistelli, splendida oltre che di grande talento, ha un sogno: interpretare Aida nell’opera di Verdi. Ha recitato anche in un film musicale, “The Opera!”, nel quale ha recitato con Vincent Cassel e Rossy de Palma. Questa sera Mariam sarà ospite di Andrea Bocelli nello splendido spettacolo per le celebrazioni dei suoi 30 anni di carriera.