E’ decisamente drammatica la storia di Mariam Battistelli, una nota cantante d’opera che in questi giorni è protagonista del film Opera! con Vincent Cassel, Valentino Buzza e Fanny Ardant. Parlando con il Corriere della Sera ha raccontato di essere stata abbandonata fuori dall’orfanotrofio di Addis Abeba, capitale dell’Etiopia, Paese di cui la stessa è originaria. A prendersene cura furono le suore, che decisero di chiamarla Mariam, “come il nome della Madonna”, ricorda la stessa artista.
Quando è stata ritrovata aveva ancora il cordone ombelicale attaccato, e secondo la stessa è probabile che i suoi genitori fossero morti visto che in seguito non è stato possibile “rintracciare nessun parente”. Mariam Battistelli non ha quindi alcun famigliare in vita, o per lo meno nessuno che la stessa conosce, ma la sua storia dal dramma iniziale ha trovato la luce nel giro di breve tempo visto che a 8 mesi è stata adottata da una educatrice di Mantova e da suo marito. Mariam Battistelli è cresciuta, è diventata una donna, e oggi ha 36 anni.
MARIAM BATTISTELLI, LA SUA CARRIERA E IL SUO SOGNO FUTURO
“Mamma mi ha cresciuta da sola”, aggiunge, ricordando come il padre adottivo abbia divorziato dalla moglie, e precisando che le sarebbe piaciuto conoscere la madre biologica “per ringraziarla”, ma in ogni caso la sua madre adottiva, Laura, l’ha amata così tanto che non ha vuoti ne carenze. Oggi la cantante vive a Vienna, la patria dell’opera, e la giovane donna ci è giunta dopo un grande talento e lo studio presso l’Accademia di Placido Domingo a Valencia.
Nel corso della sua carriera luminosa, ha cantato anche a La Scala, diretta da una maestra, Eun Sun Kim, originaria della Corea, ricordando quindi quante siano le donne nel suo campo. Mariam Battiselli ha raccontato anche un episodio di razzismo che ha subito quando era alle medie: l’insegnante di disegno le metteva sempre brutti voti, ma quando ha scoperto che i genitori fossero bianchi ha iniziato a mettergli voti positivi: “Ne ha sofferto più mia mamma di me”, aggiunge. In futuro Mariam vorrebbe continuare a recitare e magari un giorno di cantare in Etiopia.