Chi è Mariangela Melato celebrata nel programma ‘Illuminate’

Mariangela Melato è la prima donna della nuova stagione di ‘Illuminate‘ su Rai3. La grandissima attrice è la protagonista del docu-film ‘Mariangela Melato – Il Gioco della Verità’ diretto da Marco Spagnoli in cui viene raccontata la vita e l’arte di una delle artiste di maggior talento della storia del cinema e del teatro italiano. Il nuovo ciclo di Illuminate torna a parlare di donne italiane che si sono affermate e contraddistinte in diversi settori, dalla moda alla medicina, dal cinema alla ricerca scientifica raggiungendo dei traguardi unici e segnando così la storia moderna e la storia delle donne. La prima donna protagonista è Mariangela Melato, icona senza tempo del cinema italiano che viene raccontata da Elena Sofia Ricci voce narrante del docu-film che ruota tutto intorno alla grandissima attrice di cinema e teatro.



Il viaggio cominciato da una cantina nel Quartiere Monti di Roma, un piccolo teatro off dove la Melato era solita recarsi con amici e colleghi facendo il gioco della verità. Un lungo viaggio alla scoperta di una delle più grandi attrici di sempre che avrebbe compiuto 80 anni. A renderle omaggio grandi nomi del cinema e non solo: dal compagno Renzo Arbore a Pupi Avati, dal regista Gabriele Lavia a Massimo Ranieri. E ancora: Lina Wertmüller, Luca Barbareschi, Annabella Cerliani, Felice Laudadio, Giampiero Solari, Renato Scarpa e l’amica e assistente Giovanna Guida.



Elena Sofia Ricci: “Mariangela Melato è stata per tutte noi fonte di ispirazione”

Mariangela Melato è la prima protagonista di “Illuminate” su Rai3. Considerata una delle attrici più brave di sempre del cinema e del teatro italiano, il mondo della Melato è raccontato da chi l’ha incontrata e conosciuta davvero. Tra questi c’è anche Elena Sofia Ricci, voce narrante del docu-film diretto da Marco Spagnoli, che all’età di 21 anni ha conosciuto la collega. “L’ho conosciuta quando avevo 21 anni, lei quaranta: per me siamo rimaste a quell’età” – ha raccontato la Ricci a La Repubblica. L’attrice parlando della collega ha precisato dalle pagine de La Repubblica: “Mariangela Melato è stata per tutte noi fonte di ispirazione”, racconta Elena Sofia Ricci, “e non è retorico ribadirlo, tutti usano la stessa parola per definirla: era unica. Ricordo lo strazio ai funerali, stavo buttata in chiesa e mi hanno chiesto di leggere un brano dei Vangeli”.



Impossibile non ricordare il primo incontro tra Elena Sofia Ricci e Mariangela Melato: “intorno ai miei 21 anni stavo in una cantina con altri artisti, Daniele Griggio e Alberto di Stasio, era in via dei Quattro Cantoni a Roma. Arrivò Mariangela, qualche volta veniva anche la sorella Anna: per me era un mito. Si sentiva a suo agio, in quella cantina era una di noi, seguiva i nostri giochi assurdi, crudeli, come il gioco della verità. Quasi una seduta di psicanalisi di gruppo, Mariangela si divertiva”. La Ricci sul finale ha aggiunto: “vedevo in lei la difficoltà di essere ‘una donna di successo’. Il successo è una definizione virile, è difficile trovare un compagno di vita che sappia condividere i successi con te, è una conquista quotidiana. Io ho avuto questa fortuna. Lei ha sposato il teatro, questo mi fa sentire un grande amore per Mariangela. Ora che ne parlo mi percepisco ancora come quella ventenne nella cantina”.