E’ stata una delle più grandi icone del teatro italiano, ma è grazie al grande schermo che è diventata famosa, ottenendo popolarità e successo, assieme a Lina Wertmüller e Giancarlo Giannini in commedie iconiche. Parliamo ovviamente di Mariangela Melato, morta ormai più di dieci anni fa a Roma, all’età di settantuno anni. L’attrice è scomparsa a per via di una brutta malattia che credeva di aver sconfitto.



A portarla via fu un tumore al pancreas, un cancro che aveva provata ad estirpare con un’operazione apparentemente riuscita alla perfezione. Purtroppo però il tumore bussò nuovamente alla sua porta e per lei non ci fu scampo, come raccontò la sorella Anna in una intervista toccante al magazine Di Più: “Si era ripresa benissimo, con la sua solita forza carattere. Dopo essere stata sottoposta a un intervento chirurgico durato dodici ore, aveva voglia di ricominciare subito a lavorare, perché amava immensamente recitare”.



Com’è morta Mariangela Melato, il racconta choc della sorella: “Ebbe una premonizione…”

Mariangela Melato voleva tornare a lavorare, non vedeva l’ora di riprendere in mano la sua vita, anche per contribuire all’ecosistema lavorativo che ruotava attorno a lei. “Si sentiva responsabile della sarta che lavorava in teatro, degli elettricisti, di tutti. ‘Senza di me chi darà loro da mangiare?’, ripeteva nel letto d’ospedale”, le parole di sua sorella Anna.

Nei giorni successivi all’operazione, Mariangela Melato pregustava il suo debutto a teatro al fianco del regista Gabriele Lavia, ma ad un certo punto secondo la sorella ebbe una sorta di premonizione: “Mi ripeteva che era stanca, molto stanca e non parlava più del debutto, era un brutto segno. Aveva perso tutto l’entusiasmo di cui era piena“. Infatti, l’11 gennaio del 2013, in seguito alla malattia Mariangela Melato, è morta a Roma all’età di settantuno anni.