È morto Mariano Laurenti, il re della commedia sexy italiana. Il regista, noto tra gli altri per “Un jeans e una maglietta” e “Ubalda tutta nuda e tutta calda”, si è spento all’età di 92 anni. Le cause del decesso non sono state rese note. I funerali sono stati celebrati quest’oggi nella chiesa di San Secondo di Gubbio, poi la sepoltura nel cimitero della cittadina umbra. Lì si era trasferito nel 2006 insieme alla moglie. Un ulteriore immenso lutto per il mondo del cinema, a pochi mesi di distanza dalla scomparsa di Lina Wertmuller.



A dare il triste annuncio sui social network è stato il figlio Alessandro. “Mio papà è volato in cielo. Ci lascia, oltre alla sua immensa umanità e bontà, una serie di pellicole divertenti e spensierate, con le quali sono cresciuto. Grazie di tutto, sei stato speciale”, ha scritto. Innumerevoli i messaggi di cordoglio da parte di coloro che lo conoscevano, ma anche di tutti gli italiani che hanno amato il suo contributo al mondo del cinema.



Mariano Laurenti è morto: la straordinaria carriera del regista

Nato a Roma nel 1929, Mariano Laurenti, morto lo scorso 6 gennaio all’età di 92 anni, aveva esordito come aiuto regista negli anni Cinquanta Mauro Bolognini, Mario Mattoli, Camillo Mastrocinque, Dino Risi e Steno. Da loro ha appreso le principali conoscenze attraverso cui farsi strada da solo e diventare un vero e proprio simbolo del cinema di quel tempo. Dopo avere diretto diversi musicarelli e pellicole con la coppia Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, trovò la vera fortuna negli anni Settanta con la commedia sexy italiana. Tra le pellicole più famose ci sono “Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda”, “La vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono”, “La liceale nella classe dei ripetenti”, “L’infermiera di notte”, “La liceale seduce i professori” e “L’infermiera nella corsia dei militari”.



È stato anche il mentore di Nino D’Angelo, tanto da dirigerlo in diversi suoi film. Tra questi uno dei più famosi è “Un jeans e una maglietta”, uscito nel 1983. Diresse anche Lino Banfi in alcune pellicole.