Mariasofia Paparo, campionessa di nuoto, è morta a 28 anni per un infarto. La comunità di San Giorgio a Cremano, nella provincia di Napoli, dove è nata e cresciuta, è sotto choc, così come il mondo dello sport, in cui era divenuta nota in virtù delle sue performance in vasca, che le avevano permesso di vincere numerose medaglie a livello regionale. Era infatti una atleta Master del Circolo Nautico Posillipo. Nel 2019 aveva fatto parte dello staff del Trofeo Swim4Life, valido per il Circuito Supermaster FIN. L’anno successivo, inoltre, aveva partecipato alla traversata dello stretto di Messina, nonché alla Capri-Napoli.
Anche l’Università Parthenope, che la ragazza frequentava e in cui avrebbe conseguito la laurea il prossimo 28 aprile in Scienze e tecnologie della navigazione, si è stretta nel lutto. Amici e parenti non riescono ancora a crederci. Così come il fidanzato Matteo, a cui aveva promesso la mano soltanto un mese fa. La sua vita, come raccontato dal Corriere della Sera, è stata tuttavia prematuramente stroncata da un attacco cardiaco.
Mariasofia Paparo morta per infarto: era una campionessa di nuoto
Ad annunciare la prematura scomparsa di Mariasofia Paparo, campionessa di nuoto morta per infarto a soli 28 anni, è stato Swim4life Magazine, di cui era stata anche collaboratrice.
“Siamo sconvolti nell’apprendere e divulgare la terribile notizia della perdita di Mariasofia Paparo, scomparsa alla prematura età di 28 anni a causa di un arresto cardiaco. Nell’ultimo anno aveva cambiato completamente vita, con l’obiettivo di trasferirsi per amore e lo scorso 13 marzo aveva dato promessa di matrimonio. Ragazza straordinaria, intelligente, sensibile e sempre molto disponibile, è conosciuta da tanti proprio per le sue immense qualità umane”, questo quanto si legge nel messaggio di cordoglio. I funerali della ragazza si sono svolti oggi alle ore 15.00 nella chiesa di Sant’Antonio di Padova a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli.