Sono tante le canzoni scritte da Mariella Nava che dimostrano un forte cambiamento dell’animo femminile nel mondo della musica italiana. La cantautrice classe anni ’60 è considerata da molti una vera poetessa, primo fra tutti Renato Zero con cui ha duettato più e più volte. Brani eccelsi come “Spalle al muro” e “Piano inclinato”, la prima arrivata in seconda posizione al Festival di Sanremo del ’91. Ma vanno ricordate anche pietre miliari come “Notte americana” scritta per Dalla e “Futuro come te” del 2000 per Amedeo Minghi. Inevitabile nel corso della sua carriera ottenere dei riconoscimenti importanti, come Miglior Opera Prima per il suo primo disco “Per paura o per amore”, pubblicato nell’88, fino a “Il cuore mio” che le vale il Lilt per la Vita nel 2002 e prima ancora il terzo posto conquistato con “Così è la vita”, con premio da parte della critica come Miglior Musica. Mariella Nava sarà inoltre una delle protagoniste che vedremo a Techetecheté Superstar di oggi, sabato 3 agosto 2019, un’icona della musica del Bel Paese e di un’epoca in cui le donne hanno scelto di uscire dall’ombra per finire con orgoglio e determinazione al di sotto dei riflettori.



MARIELLA NAVA, I BRANI SCRITTI PER ALTRI CANTANTI

Lei che con “Terra mia” ha voluto parlare d’amore, donando a chi l’ascolta un messaggio di pura libertà. Non solo sentimenti, ma anche impegno sociale, ricorda Il Corriere dello Spettacolo. Fin dal 2013 quando sceglie di fondare l’etichetta indipendente Suoni d’Italia per mettere al primo posto la musica e le nuove generazioni. La stagione estiva è stata intensa per Mariella Nava, che pochi giorni fa ha incontrato i suoi ammiratori grazie al doppio concerto che si è tenuto a fine luglio a Manduria. Merito di Notte dell’arte, giunta alla sua nona edizione, ma anche Opera Prima che l’ha scelta come ospite della nuova edizione per l’appuntamento a Roseto degli Abruzzi. 59 anni quest’anno per la cantautrice tarantina con otto partecipazioni al Festival di Sanremo e la scrittura di brani intramontabili, donati a tanti Big della musica italiana. Fra questi “Come mi vuoi” che ha scritto con Eduardo De Crescenzo per Mina, ma anche “Per amore” per Andrea Bocelli e “Dovevi darmi retta” per Gianni Morandi.



L’ASSENZA PROLUNGATA DA SANREMO

“Penso che si sia arrivati a credere erroneamente che io e molti altri grandi artisti non siamo più adatti al Festival di Sanremo”, ha dichiarato a Recensiamo Musica l’anno scorso per dare una spiegazione alla sua assenza all’Ariston. Un silenzio che dura ormai da anni, uno stop che ha lasciato perplesso il pubblico e che forse è legato all’assenza di una major alle spalle della cantautrice, tale da convincere i piani alti della Città dei Fiori che possa essere adatta al piccolo schermo. “Scrivere per altri è un atto di generosità che mi viene così naturale che mi fa stare bene”, dice invece parlando dei tanti testi che ha donato agli artisti più in vista della musica dello stivale. La generosità fa parte della sua personalità, di quell’anima che vibra senza sosta e che la spinge a credere che sia un premio sentire qualcuno cantare uno dei suoi brani. 

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