Mamma Concetta è partita dalla Sicilia, da Scicli, per raggiungere Miggiano nel leccese e riabbracciare la figlia, Marika, una degli adepti del santone Kadir. “Mi è servito tanto venire qui almeno l’ho incontrata, vedo che è serena, anche se c’è sempre il però…” racconta la donna a “La vita in diretta”. Le due hanno passato la notte abbracciate, come non succedeva ormai da tanto tempo. Da più di un anno, infatti, Marika ha lasciato la Sicilia per raggiungere la Puglia e “cercare la verità”, affidandosi completamente alle teorie del santone, che dice di essere uno dei 144 mila dei fratelli di Gesù.



Anche Marika, di fronte ai microfoni dei giornalisti, appare emozionata dopo l’incontro con la mamma. “Sapevo che avrebbe pianto e mi avrebbe abbracciata. Sembra lei un po’ mia figlia” racconta la giovane, al centro della cronaca in questi giorni per aver abbandonato la sua vita e seguito il santone in Puglia, insieme ad un altro giovane plagiato dalle sue teorie folli, Luigi.



Santone Kadir, Marika riabbraccia la mamma: “Tornerò a casa solo quando…”

La signora Concetta, dopo aver riabbracciato la figlia Marika, racconta emozionata a “La vita in diretta”: “Io torno in Sicilia con il mio spirito di mamma: lei si deve controllare, io la vedo sciupata. Io sto sto guardando l’apparenza, sì, però si deve controllare”. La giovane, infatti, non vuole sottoporsi ad una serie di analisi che i genitori vorrebbero che facesse, soprattutto per controllare che non sia sotto l’effetto di droghe. “Non si arrenderà ma questo a me non importa perché io ho creduto alla verità. Io a loro vorrò sempre bene e tornerò alla vita quando avrò completato il percorso verso la verità” conclude Marika, che dunque si conferma ferma sulle sue idee. Nonostante ciò, la ragazza sembra pronta a prendere in considerazione l’idea di tornare a casa una volta terminato il suo percorso con il santone Kadir.

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