Riaperto il caso di Marina Arduini, la commercialista 39enne scomparsa a Frosinone nel 2007 e mai ritrovata. Lo riporta il settimanale Giallo, secondo cui la Procura lavorerebbe a una “nuova pista” nel massimo riserbo dopo 15 anni dall’inizio del mistero. E potrebbe essere l’alba di una svolta. La donna, le cui tracce si persero il 19 febbraio, sparì con la sua auto, una Fiat Punto, che fu poi ritrovata due anni più tardi a Roma. Secondo quanto riportato da Chi l’ha visto? nella scheda sul caso di Marina Arduini, il giorno della scomparsa avrebbe inviato un messaggio alla segretaria del suo ufficio per avvisare di un ritardo di circa mezz’ora. Il suo cellulare, però, sarebbe risultato agganciato a una cella della zona di Salerno alle 17 di quello stesso giorno.



Nel giallo irrisolto di Marina Arduini, 15 anni dopo, potrebbe arrivare un punto decisivo. In passato, l’ex amante della donna sarebbe finito sotto la lente e la sua posizione sarebbe stata archiviata. La verità è un orizzonte che ora, stando alle informazioni riferite da Giallo, potrebbe farsi concreto dopo anni di domande senza risposta a una sparizione apparentemente inspiegabile. Ancora Chi l’ha visto?, che si occupa del caso da tempo, riporta un inciso sulla notizia della recente riapertura delle indagini su Marina Arduini nel cui ambito, spiega la trasmissione, la Procura di Frosinone non avrebbe confermato né smentito la presenza di una “nuova pista”. Al programma di Federica Sciarelli l’avvocato Giampiero Vellucci, legale dell’uomo con cui Marina Arduini aveva una relazione, ha precisato quanto segue: “Da parte del mio cliente c’è completa disponibilità a collaborare se mai dovesse essere chiamato a testimoniare come persona informata sui fatti. È stato iscritto nel registro degli indagati e la sua posizione è stata archiviata. La sua vita è stata scandagliata da tre inchieste e altrettanti supplementi di indagine, ma è sempre risultato essere estraneo ai fatti”.



Marina Arduini, il caso riaperto 15 anni dopo la scomparsa

La famiglia di Marina Arduini non ha mai smesso di cercare la verità sulla scomparsa della commercialista 39enne. Era il 19 febbraio di 15 anni fa quando, per cause mai chiarite, la donna scomparve nel nulla insieme alla sua auto. Quella stessa Fiat Punto che, riporta Chi l’ha visto?, due anni dopo sarebbe stata rinvenuta a Roma senza che venissero a galla elementi decisivi per arrivare a trovare la 39enne. Ora, secondo Giallo, si profilerebbe una nuova pista al vaglio degli inquirenti. Il settimanale diretto da Andrea Biavardi parla di una riapertura delle indagini in cui si innesterebbe la possibilità di una svolta.



L’ex amante di Marina Arduini, riferisce ancora Giallo, sarebbe stato ricontattato dagli investigatori ma il motivo non sarebbe noto. La Procura di Frosinone starebbe mantenendo il più stretto riserbo intorno agli sviluppi dell’inchiesta, mentre il legale dell’uomo, come precisato da Chi l’ha visto?, avrebbe sottolineato che la posizione del suo assistito, già vagliata tempo fa, è stata archiviata. Al momento non è emerso cosa abbia spinto per la riapertura del caso né quali siano gli elementi utili a inquadrare la presunta nuova pista di cui parla il settimanale. Non sarebbe escluso che qualcuno, forse a conoscenza di fatti finora mai raccontati, abbia deciso di parlare e dare così un prezioso impulso al lavoro di chi indaga.