La misteriosa scomparsa di Marina Castangia sarà al centro della nuova puntata di Chi l’ha visto in onda nella prima serata di oggi 7 luglio su Rai3. La donna, parrucchiera di 60 anni, originaria di Cabras, in provincia di Oristano, è sparita nel nulla lo scorso maggio da Mogorella. Il compagno Antonio Demelas, 69 anni, è stato indagato per omicidio volontario. Un atto dovuto secondo la procura, mentre l’uomo ha dichiarato di non avere più notizie della donna dal 7 maggio scorso, giorno in cui Marina sarebbe tornata nell’appartamento in cui vivevano insieme. Il compagno, come rammenta Today.it, aveva anche spiegato che nei mesi scorsi la donna si era già allontanata da casa per raggiungere delle amiche nella zona di Olbia ed aveva ovviamente negato un suo coinvolgimento nella nuova scomparsa.
L’abitazione era stata passata al setaccio dai carabinieri di Oristano e gli specialisti del Ris di Cagliari ma non erano emersi elementi degni di nota. Demelas aveva già accolto i giornalisti di Chi l’ha visto nella sua abitazione facendo vedere l’abito da sposa che la donna aveva comprato e il resto della casa compresa la camera da letto da poco tinteggiata e senza il letto matrimoniale: “Era brutto e l’ho buttato, Marina voleva cambiare tutto”, aveva detto.
MARINA CASTANGIA: COMPAGNO INDAGATO PER OMICIDIO MA SPUNTA TESTIMONE
Il giallo sulla scomparsa di Marina Castangia, nei giorni scorsi è stato scosso da un colpo di scena che potrebbe rappresentare una possibile quanto decisiva pista per arrivare alla verità. Nel caso, infatti, sarebbe spuntato un testimone il quale sostiene di aver visto Marina all’esterno di una farmacia in un comune nei pressi di Mogorella. Secondo quanto emerso, la donna sarebbe stata vista in fila per poi ricevere due farmaci come riscontrato dagli scontrini emessi. Si tratterebbe di medicinali compatibili con lo stato di salute della donna scomparsa. Alla luce dell’importante testimonianza, il procuratore di Oristano si appella al senso di responsabilità di chi potrebbe sapere qualcosa: un medico o una guardia medica che potrebbe aver prescritto medicinali a Castangia. “L’ho vista in farmacia l’8 maggio scorso”, aveva dichiarato il testimone il cui racconto sarebbe stato confermato da diverse prove documentali raccolte dagli inquirenti. “La testimone era in coda davanti alla farmacia, l’ha vista prima di entrare e quando è uscita non c’era più”, ha spiegato il Procuratore di Oristano all’agenzia di stampa Ansa.