Marina Crialesi, attrice, è intervenuta in qualità di ospite nel corso della trasmissione di Rai Uno “Unomattina in Famiglia”, andata in onda nella mattinata di domenica 27 febbraio 2022. La giovane è uno dei volti più apprezzati della fortunata fiction Rai Lea – Un nuovo giorno, interpretata da Anna Valle e Giorgio Pasotti. Nel cast figura, appunto, anche Crialesi, che veste i panni dell’infermiera Olga, la cui cadenza dialettale (tipica delle zone dell’Emilia, essendo la fiction ambientata a Ferrara) è tutta da ridere: “Un’esperienza meravigliosa, ho pianto tantissimo all’ultimo ciak, perché mettere fine a quelle giornate intense vissute tutti insieme è stato molto difficile. Sul set si è creata un’energia molto forte fra tutti i reparti. Eravamo una famiglia”.



Ci sono similitudini tra Olga e Marina Crialesi? Una domanda che molti telespettatori si saranno posti e la verità, come in tutti i casi, sta nel mezzo. Infatti, se l’area di provenienza geografica è molto differente (Marina è originaria di Lamezia Terme, ndr), la sua Olga è un personaggio “solo apparentemente frivolo e fa anche tenerezza, perché fatica a concretizzare l’amore, in quanto lo idealizza tantissimo. Anche io sono passata da quella fase e ho idealizzato tantissimo l’amore, poi ho dovuto fare un percorso diverso. Nel momento in cui l’ho fatto ci sono riuscita con grande fatica ed è arrivato Nicolò, che è l’uomo che da sempre sognavo di avere al mio fianco”.

MARINA CRIALESI: “NICOLÒ ZENGA IL MIO GRANDE AMORE”

Il Nicolò di cui parla Marina Crialesi e Nicolò Zenga, figlio del leggendario portiere dell’Inter Walter Zenga, con cui si è sposata nel 2021 e grazie al quale sta vivendo una meravigliosa storia d’amore. I fan della fiction “Lea”, tuttavia, non possono non interrogarsi sull’ultima puntata della stagione, in onda martedì 1° marzo 2022.

L’infermiera Olga non dà spoiler, ma lascia intendere che ci saranno colpi di scena: “Anna va da Marco e dice che non può scappare da ciò che gli deve dire. Se molte persone hanno intuito di cosa si tratta, non sarà di facile intuizione quello che succederà dopo. Non è così scontato”.