Marina Fiordaliso è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni della trasmissione di Rai Uno “Storie Italiane”, andata in onda su Rai Uno nella mattinata di oggi, venerdì 18 marzo 2022, e condotta da Eleonora Daniele. L’artista ha ricordato la mamma, Carla Pozzi, morta di Covid-19. Il virus ha contagiato anche la cantante e suo padre, che sono sopravvissuti alla malattia: “La morte di un genitore è difficile da accettare, ma così è ancora peggio – ha detto Fiordaliso –. La mancanza di mia madre, che mi è stata tolta, non l’ho più vista e se n’è andata, per me è una cosa irrisolta e non mi passa”.
Come ha confessato candidamente la stessa protagonista della canzone italiana, “a volte sotto casa mia vedo donne che le assomigliano, mi fermo, le guardo passare e ho paura che si voltino e interrompano il sogno che mia mamma sia ancora con me. Mia mamma è stata una delle prime vittime del Covid, è stato tutto molto doloroso, molto brutto e molto crudele”.
MARINA FIORDALISO: “MIA MADRE MORTA SOLA COME UN CANE. TORNASSI INDIETRO, LA TERREI A CASA”
Nel prosieguo di “Storie Italiane”, Marina Fiordaliso ha ripercorso mentalmente quel periodo terribile della sua vita e il dramma interiore provato nel momento del trasferimento di mamma Carla in ospedale: “Quando sono venuti a prendere mia madre, lei mi ha detto che andava a morire. Non l’ho mai più sentita al telefono, fino a quando un giorno mi ha chiamato e mi ha comunicato che per lei era finita. Da quel momento non ho più udito la sua voce”.
Fiordaliso ha aggiunto altresì che “mi è mancato starle vicino, non essere accanto a lei nel momento del bisogno. Non aveva nessuno di noi familiari intorno, soltanto questi eroi alieni che la curavano. Cosa avrà pensato? È morta sola come un cane. Se tornassi indietro la terrei a casa, tanto in famiglia eravamo comunque tutti contagiati”.