Marina Massironi a “Verissimo”, su Canale 5, ha raccontato il suo passato: “Facevo i primi spettacolini alla fermata dell’autobus alle scuole medie. Si narra anche di un’esibizione canora a 16 mesi sulle note di ‘Non ho l’età’! C’era anche una registrazione che purtroppo è andata persa…. Poi a un certo punto ho incontrato Giacomo Poretti e abbiamo iniziato a fare spettacoli negli asili. Ci conoscemmo alla scuola di recitazione, in occasione dei provini, e con altri due attori abbiamo scritto il testo di ‘Miele dolce miele’: parlava di alveari e di api!”.



Non solo le scuole dell’infanzia nel passato di Marina Massironi: “Ho anche fatto la speaker nei supermercati… Avevo un microfono da cui si sentono spesso gli annunci tra le corsie e facevo le promozioni che mi dicevano di fare. Facevamo anche i quiz, con premi da assegnare, per cui ho fatto anche questo”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



CHI È MARINA MASSIRONI OSPITE A “VERISSIMO”

Marina Massironi sarà questo pomeriggio ospite della puntata del sabato di “Verissimo”: la 59enne attrice televisiva e teatrale, nonché apprezzata cabarettista e doppiatrice, si racconterà alla padrona di casa, Silvia Toffanin, assieme alla collega Maria Amelia Monti dato che entrambe sono protagoniste proprio questo mese (e fino al prossimo 30 ottobre) al Teatro Manzoni di Milano con la commedia “Il marito invisibile” firmata e diretta dal drammaturgo Edoardo Erba (compagno della Monti) e che le vede per la prima volta assieme sul palco.



In attesa di scoprire cosa racconterà Marina Massironi assieme a Maria Elena Monti riguardo alla fortunata pièce con cui stanno girando da mesi i teatri di tutta Italia, possiamo scoprire qualcosa di più sulla suggestiva e originale messa in scena che strizza l’occhio alle nuove tecnologie e cerca di portare anche in un ambito più tradizionale come quello del teatro il tema dei social network e delle relazioni nelle chatroom. La 59enne attrice, raccontando come nel corso di tutto lo spettacolo lei e la collega, non si guardino mai praticamente in faccia (e con le loro chat proiettate su due monitor), ha spiegato che l’obiettivo è parlare di solitudine e di come sovente le donne vedano gli uomini.

MARINA MASSIRONI, “LO SPETTACOLO PARLA DI REALE E VIRTUALE: ORAMAI NON C’E’…”

Parlando della commedia, Marina Massironi ha pure aggiunto che “la rappresentazione evidenzia come ormai non sappiamo cosa sia reale o virtuale: tanto che alla fine ci chiediamo sempre se il pubblico guardi il piano reale o quello virtuale, e spesso ci dicono anche che non guardano noi ma lo schermo”, riferendosi ai sopra citati monitor che mostrano in tempo reale l’attività in chat delle due protagoniste dell’opera. Infatti le due attrici impersonano due donne cinquantenni, ovvero Fiamma e Lorella, che non si vedono da tempo e cominciamo a parlare della propria vita sentimentale e anche di un… marito invisibile che pare essere solamente la proiezione ideale dello sconforto e della deriva della mente di una delle due.

E a proposito di quella che è stata definita ‘la prima commedia in videocall’, Marina Massironi (intervistata dal sito SpettacoloMusicaSport) ha fornito altri dettagli in relazione al proprio personaggio: “La mia Lorella è una donna con tante fragilità, è una sognatrice, cerca l’amore però si perde, è ansiosa, prende delle gocce per tenersi in equilibrio e spesso sceglie gli uomini sbagliati” rivela, accennando pure al fatto che Fiamma (Maria Amelia Monti) per lei è come un sorella e che alla fine della pièce anche il suo personaggio subirà una evoluzione. “Secondo me virtualmente hai un tempo limitatissimo perché siamo più veloci, superficiali e a volte più distanti di quanto non sembriamo” ha aggiunto, pur ammettendo che l’invisibilità che concede il virtuale forse “ti dà il potere di cambiare anche quello che non ti piace…”.