Lucrezia Lante Della Rovere genitori: chi è il padre Alessandro

Nella puntata di Da Noi… A ruota libera in onda oggi pomeriggio, sarà ospite l’attrice Lucrezia Lante Della Rovere. L’ex modella ha parlato spesso del rapporto travagliato con i genitori. Ad Oggi un altro giorno, aveva confessato un particolare sul padre Alessandro Lante Della Rovere“Non c’era una lira. Ora lo posso raccontare ridendo. Mio padre aveva la dipendenza dall’alcol e tutto ciò si riversava sulla sua vita, senza lavoro… Non aveva i soldi per pagarsi la bolletta del telefono”.



E ancora: “Papà era un po’ spaventato, era molto conservatore e molto maschilista. Per lui le donne dovevano stare a casa. Non poteva andare d’accordo con mia madre. Poi ha trovato moglie, la donna giusta per lui” dichiarava Della Rovere. Alessandro Lante Della Rovere era il membro della prestigiosa famiglia aristocratica romana (tra i suoi membri ben due papi, Giulio II e Sisto IV), morto nel 1995 : “Non capisco se mi manca e quanto mi manca. Ho il rimpianto assoluto di non averlo compreso” scriveva l’attrice del padre nel suo libro Apnea.



Lucrezia Lante Della Rovere genitori: chi è la madre Marina Ripa di Meana

Lucrezia Lante Della Rovere, raccontava a Verissimo, il rapporto con la madre Marina Ripa di Meana stilista, attrice e attivista italiana, nata e cresciuta a Reggio Calabria. Nel corso della sua carriera decide di trasferirsi a Roma per aprire una sua attività, una sartoria di alta moda a Piazza di Spagna con Paola Ruffo di Calabria.

Abbiamo provato a riavvicinarci – scrive Lucrezia Lante della Rovere nella sua biografia Apnea– Lei era così, le mamme vanno perdonate”. Marina Ripa di Meana è stata al centro della cronaca rosa soprattutto negli ann’60, per le sue frequentazioni legate all’ambiente della Dolce vita romana. Oltre al matrimonio con Alessandro Lante Della Rovere, padre di Lucrezia, Marina si sposa in seconde nozze con il marchese Carlo Ripa di Meana. Inoltre, ebbe un forte legame anche con  Bettino Craxi. Continuò a frequentarlo anche durante la latitanza ad Hammamet. Lucrezia, nel salotto di Oggi è un altro giorno, raccontava che la madre non era felice all’inizio della sua carriera: “Io facevo la modella e avevo un’autonomia, avevo parametri diversi. Quando le raccontai di quel contratto, mi disse di mandarli a quel Paese. Mi disse che mi volevano fregare. Io chiamai mio nonno, avvocato, perché mi sembrava un’occasione importante”.