La marina degli Usa sta insegnando ad utilizzare i videogiochi ai leoni marini e ai delfini. E’ questo quanto emerge da un documento stampa ufficiale della stessa Marina a stelle e strisce, così come riportato nelle scorse ore dai colleghi di Multiplayer. Nel documento si parla in particolare di Spike, un leone marino che è considerato “il videogiocatore più abile nella stazione galleggiante della baia di San Diego”. L’animale è infatti abilissimo nel giocare ad un videogioco che è stato sviluppato dagli scienziati della Marina degli Stati Uniti con l’obiettivo di addestrare appunto i mammiferi marini.
I cetacei, compresi i delfini, vengono allenati di modo che gli stessi possano utilizzare al meglio i loro sensi acuti nonché le loro capacità di apprendimento per identificare degli oggetti sommersi, che si trovano in fondo al mare, e recuperarli. Per fare in modo che ci riescano al meglio, la Marina Usa sta fornendo delle attrezzature di gioco come ad esempio joystick e pannelli di controllo che permettono ai leoni marini e ai delfini di interagire con gli schermi dei computer.
LEONI MARINI E DELFINI ADDESTRATI ALL’USO DEI VIDEOGIOCHI DALLA MARINA USA: ECCO UN ESEMPIO
Fra i giochi troviamo anche una sorta di labirinto, in cui Spike deve riuscire a raggiungere l’uscita e che viene descritto così nel comunicato stampa a stelle e strisce: “Sul ponte del recinto marino, è puro divertimento: Spike usa il suo muso per premere un pulsante e manovrare un cursore attraverso un labirinto. I suoi occhi seguono il cursore con una concentrazione da laser. Quando taglia il traguardo, noi applaudiamo e il suo addestratore lo premia con delle aringhe”.
“La gioia nel contatto visivo tra lui e il suo addestratore – si legge ancora – mentre festeggiano un lavoro ben fatto – Spike con la sua danza laterale e i suoi guaiti di vittoria – è palpabile e contagiosa. Si volta verso lo schermo e si posiziona per vincere la prossima partita”. La Marina USA sta cercando di capire se delfini e leoni marini siano in grado di apprendere nuovi compiti complessi attraverso l’uso della tecnologia. In ogni caso è stato assicurato il benessere dell’animale attraverso il rispetto di standard rigorosi.