Una storia di solitudine, quella che avvolge la triste vicenda legata alla morte di Marinella Beretta, la donna di 70 anni originaria di Erba (Como) e morta in pieno lockdown, da sola in casa. Nessuno però si è accorto della sua scomparsa se non due anni dopo. Dopo l’intervento legato al suo giardino, abbandonato di fatto da molto tempo, le forze dell’ordine hanno compiuto la drammatica scoperta. La donna è stata trovata cadavere, seduta al tavolo della sua cucina. Marinella non aveva parenti e con l’inizio della pandemia i vicini credevano che la signora fosse andata a vivere altrove ma nessuno l’aveva mai cercata.
La cassetta delle lettere piena e la vegetazione del suo giardino incolta. Questi i due campanelli d’allarme a cui tuttavia nessuno dei vicini di Marinella avrebbe ascoltato per due lunghi anni duranti i quali dell’anziana donna si sono perse le tracce. Il suo cadavere è stato rinvenuto seduto sulla sedia in cucina, ormai in avanzato stato di decomposizione.
Marinella Beretta, morta in casa da sola: la scoperta due anni dopo
E’ scomparsa nel silenzio e tra l’indifferenza generale, Marinella Beretta, la donna di Como che nessuno ha mai cercato per ben due anni. Come emerso da Lombardia Nera, la settantenne era una donna sola e schiva. Dopo la morte dei genitori aveva continuato a vivere in solitudine, come è rimasta fino alla sua morte. Molto probabilmente la donna è stata colta da un malore poi rivelatosi fatale mentre era seduta nella sua cucina. Pur avendo venduto la casa ad uno svizzero, aveva mantenuto il diritto di usufrutto e nemmeno l’acquirente pare si fosse mai insospettito pur non sentendola negli ultimi due lunghi anni caratterizzati dall’emergenza Covid.
L’allarme sarebbe partito dai vicini per via dei rami pericolanti degli alberi presenti nel giardino della villa, in seguito al forte vento degli ultimi giorni. La mancata risposta alle telefonate da parte dell’anziana ha portato all’intervento della polizia ed alla macabra scoperta. “Era una persona molto chiusa, la salutavi e si girava dall’altra parte”, ha commentato una vicina, “le volte che citofonavi non rispondeva”. La notizia ha tuttavia sconvolto tutti: “Si pensava che lei fosse in Liguria, perché diceva che aveva parenti lì”. Un’altra vicina ha dichiarato di averla vista l’ultima volta tre anni fa: “L’ho trovata giù a far la spesa, l’ho salutata ma era chiusa in se stessa”.