Mario Appignani, meglio conosciuto come Cavallo Pazzo, fece irruzione al Festival di Sanremo 1992 sostenendo che la kermesse fosse truccata
Mario Appignani, noto come Cavallo Pazzo e conosciuto anche come il “distributore di Sanremo“, è stato protagonista di un episodio di protesta al Festival nel 1992. Cavallo Pazzo ha dedicato buona parte della sua vita ad azioni di disturbo e provocazione che lo hanno reso molto famoso e popolare a quei tempi. Una delle sue incursioni più chiacchierate, dunque, è avvenuta durante il Festival di Sanremo del 1992, quando interruppe la kermesse con dichiarazioni roventi.
“Questo festival è truccato. Lo vince Fausto Leali“, disse Mario Appignani in diretta televisiva davanti a milioni di telespettatori e ad un Pippo Baudo incredulo. Nonostante questa azzardata previsione, il Festival di Sanremo fu vinto da Luca Barbarossa. Tuttavia, l’irruzione di Cavallo Pazzo all’Ariston lo rese immediatamente popolare, considerando che si mostrò davanti a milioni di italiani. Due anni dopo, l’uomo divenne protagonista di un’invasione di campo durante le partite Roma-Cagliari allo Stadio Olimpico e Brescia-Roma allo Stadio Rigamonti.
Cavallo Pazzo, una vita da “disturbatore”: la sua attività di protesta omaggiata in un’accurata mostra fotografica a Roma
Morto nel 1996 a causa dell’AIDS, resta un ricordo nitido nel pubblico di allora, ma anche un personaggio eclettico e ribelle, diventato a suo modo icona della disobbedienza civile e dell’anticonformismo. Recentemente, il 13 aprile 2023, Mario Appignani è stato omaggiato con una mostra fotografica intitolata “Cavallo Pazzo / Mario Appignani – Frammenti di una Vita Underground” presso lo spazio espositivo del WeGil di Roma.
Curata da Valerio M. Trapasso, la mostra su Cavallo Pazzo presenta trentatré fotografie inedite scattate da Andrea Falcon nel corso del 1994, che lo ritraggono nelle sue varie attività e sfaccettature. L’esposizione offre uno sguardo approfondito sulla vita e sulle azioni imprevedibili di Mario Appignani, il “disturbatore di Sanremo”.