In questi giorni di stop alle competizioni calcistiche, non sono mancate occasioni anche per molti calciatori del nostro campionato di Serie A per raccontarsi a followers e fan, interagendo con colleghi o personaggi famosi in dirette social, spesso anche molto divertenti. E oggi ad confessarsi a cuore aperto in una speciale diretta Instagram con Damiano “Er Faina” è stato Mario Balotelli, bomber del Brescia e nome che ha sempre riempito le cronache calcistiche e non solo per i suoi risultati sul campo. In un lungo intervento sui social, l’attaccante azzurro non si è veramente risparmiato, dicendo la sua sulla ripresa del campionato di Serie A (“Non ne ho idea, penso solo a stare in forma e allenarmi”), come della sua esperienza al Brescia (“È la mia città, ho trovato un gruppo di ragazzi fantastici, dei tifosi fantastici, ma abbiamo fatto fatica, succede”), concedendo parecchio spazio sul suo rapporto (a volte difficile) con la maglia azzurra. E proprio sulla Nazionale Balotelli ha ammesso: “La Nazionale vuole dire tutto per me, rappresentare il Paese, è una delle cose più emozionanti e più belle che ci possono essere in questo lavoro, chi non spera di andarci?. E sempre rimanendo in tema calcio SuperMario pure non si è nascosto, ammettendo di sognare di poter giocare con Messi un giorno: “Mi hanno detto che in allenamento è incredibile, la curiosità è troppa”.
MARIO BALOTELLI: TOTTI? NON SI SCUSO0 MAI DOPO QUEL CALCIONE
A pure nel lungo intervento su Instagram con Er Faina, per Mario Balotelli c’è l’opportunità di togliersi qualche proverbiale sassolino nella scarpa, ricordando il duro fallaccio che subì da Francesco Totti nel lontano 2010 durante la finale di Coppa Italia Roma Inter. “In quel momento ho capito che non ero io il problema, lui ha fatto un brutto fallo e si è preso il rosso. Che dovevo dirgli? Non si è scusato negli anni, ma so che non ce l’aveva con me” le parole di SuperMario, che da qui prende spunto per fare una riflessione più ampia sulla professione di calciatore. Balotelli infatti ha ammesso davanti ai suoi fan: “E’ dura, non dico economicamente, ma in generale. Nelle massime serie devi avere un carattere veramente forte, sono tanti quelli che rischiano di perdersi, di sbagliare, non è facile. Le pressioni sono tante, i giornali e le tv sono tanti, devi avere un tuo ‘io’ per superare le difficoltà”. E pure guardandosi indietro, lo stesso azzurro aggiunge con una punta di amarezza: “Ho vinto tanto, anche se posso rimproverarmi alcune cose. Mi ritengo un bravo calciatore con tanto talento, a volte l’ho fatto vedere e altre no e per essere un gran calciatore devo fare di più”.