Mario De Michele, il giornalista anticamorra si racconta a Le Iene. Il primo incontro è avvenuto lo scorso novembre quando il giornalista aveva raccontato del primo attentato subito. “Essendomi occupato negli ultimi anni sempre di speculazione edilizia” racconta il giornalista che racconta di un attentato subito “il passeggero accanto all’autista si sporge dal finestrino destro, estrae la pistola e inizia a sparare frontalmente ad altezza uomo sul parabrezza ma non mi colpisce”. Il giornalista prosegue il suo racconto: “mi seguono e alle spalle esplodono almeno quattro colpi” e non ha dubbi sull’antenato “è di natura camorristica 100%”. Lo scorso 4 maggio, il giornalista anticamorra è vittima di un nuovo attentato, ma questa volta qualcosa non torna visto che l’uomo viene indagato e riceve un avviso di garanzia per aver organizzato degli attentati ai suoi danni e per essersi inviato una lettera minatoria con dei proiettili. De Michele, raggiunto dalle Iene, conferma la cosa: “non ho nessun problema ad ammettere che l’artefice degli spari contro la mia abitazione sono stato io, ma il 14 novembre sono stato vittima di un agguato”. Ma cosa l’ha spinto a fare ciò? “Avevo bisogno di attenzione per avere una maggiore protezione per me e la mia famiglia” dice il giornalista anticamorra che precisa “da novembre, dopo essere stato oggetto di un attentato così pericoloso sono andato in tilt, mi ha mandato fuori di testa”. Clicca qui per il video de Le Iene. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Mario De Michele nel servizio de Le Iene: “Ha simulato attentati?”
Mario De Michele, il giornalista anticamorra sopravvissuto ad alcuni attentati è “indagato per simulazione di reato, si è sparato da solo i colpi di pistola contro la sua abitazione”. Questa la notizia che ha lasciato a bocca aperta i tanti che avevano creduto alla buona fede del direttore del portale Campania Notizie, comprese Le Iene Show, che a Mario De Michele e alla sua storia avevano dato ampio risalto incontrandolo poco dopo il presunto agguato subito nel mese di novembre. In quell’occasione il giornalista, divenuto simbolo dell’anticamorra, aveva raccontato di essere sfuggito ai colpi di pistola esplosi mentre si trovava all’interno della sua automobile. Il 4 maggio scorso, De Michele ha dichiarato di aver subito un altro attentato: questa volta gli spari sarebbero stati indirizzati contro la sua abitazione. Condizionale d’obbligo, visto la notizia dell’indagine a suo carico.
MARIO DE MICHELE, GIORNALISTA ANTICAMORRA INDAGATO: HA SIMULATO ATTENTATI?
Turbate all’idea di essere state ingannate da Mario De Michele su un argomento così sensibile come l’anticamorra, Le Iene hanno deciso di incontrare nuovamente il giornalista per chiedergli dei chiarimenti rispetto alle notizie emerse sul suo conto. Nel video di anticipazioni pubblicato sul portale della trasmissione di Italia Uno si osserva la reazione di De Michele alla vista dell’inviato Silvio Schembri: “A differenza dell’altra volta non mi avete avvisato”, dice il giornalista. L’uomo che aveva detto di avere paura della camorra perché “sono una persona normale” sembra avere anche tante ombre. Schembri sottolinea: “Ci accorgiamo subito di quanto sia dimagrito e sofferente, ma non possiamo fare a meno di porgli questa domanda: Che minchia hai combinato?”. Quale sarà la risposta di Mario De Michele? Lo scopriremo questa sera…