A “Sulla Via di Damasco“, questa domenica 1 maggio, su Rai Due, era presente la vedova di Mario Diana. Ma chi era Mario Diana? Mario era un testimone coraggioso, un uomo eccezionale, generoso e sempre solare. Fu ucciso dalla Camorra più di 35 anni fa, perché creava lavoro vero, giusto e libero. Antonietta racconta il loro primo incontro, lei 14enne e lui 16enne. Si sono incontrati una domenica pomeriggio in paese mentre facevano entrambi una passeggiata. Antonietta, il giorno successivo ha poi raccolto la confessione del suo amato cugino che gli ha detto che quel ragazzo, Mario Diana era innamorato di lei.



Da lì è incominciato tutto. Mario Diana è partito subito per il servizio militare e ha chiesto a lei di aspettarlo. Antonietta non ha esitato un attimo ad acconsentire alla sua richiesta, ne era innamorata. Al ritorno dal servizio di leva si sono subito sposati. Antonietta confessa: “Era bello, coscienzioso e mi faceva tanto ridere“. Mario Diana era un grande lavoratore, un padre meraviglioso dei loro ben 4 figli: Teresa, Luisa e i due gemelli Antonio e Nicola.



Antonietta, vedova di Mario Diana: “Non ho mai provato rabbia per il suo assassino. Ci penserà Dio”

Mario Diana era instancabile, un marito eccezionale. Mario ha sempre aiutato gli altri, la mattina era solito fermarsi al bar della piazza a prendersi un caffè e quando incontrava delle persone che erano meno abbienti di lui, che gli chiedevano aiuto economico, lui le aiutava mettendogli i soldi in mano. Però era Antonietta che amministrava la situazione economica in casa. Questi stessi valori del marito, Mario Diana, li ha trasmessi ai suoi figli. All’epoca il bar del paese era come un “centro di collocamento“, ed è proprio in quel luogo che gli è stata tolta la vita. Antonietta, palesemente commossa dice: “Quel giorno avrei voluto morire insieme a lui“.



Poi, dopo qualche giorno, grazie al legame con suo cugino, si è fatta forza, è stata costretta, aveva 4 bambini a cui badare. Si è fatta forza tirandosi su le maniche e pensando a suo marito: “E’ stata durissima”. Il signor Mario Diana ha lasciato un vuoto enorme in Antonietta, che lei ha colmato grazie alle preghiere a Dio: “Solo il Signore mi ha dato tanta forza e coraggio“. Antonietta ha una grande fede ed è riuscita a perdonare l’assassino di suo marito. Non nutre rabbia: “Sarà Dio a punirlo per quello che ha fatto a me e a mio marito. La sera prego, parlo con mio marito e Dio mi ascolta“. Antonietta si sente ancora molto unita a suo marito, pur se lontani, lui per lei sarà sempre presente nel suo cuore. E ai telespettatori lascia un messaggio importante: “Qualunque cosa accada, bisogna andare avanti, questa è la vita”.