BIDEN-DRAGHI, UN’ORA E MEZZA DI COLLOQUIO
Tra Joe Biden e Mario Draghi si è tenuto un colloquio durato circa un’ora e mezzo. “La pace sarà quello che vorranno gli ucraini, non quello che vorranno altri” avrebbe detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, come spiega l’Ansa citando “fonti italiane”. Biden, spiegano le stesse fonti, si sarebbe detto d’accordo. La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, avrebbe detto che quella in Ucraina “sarà una guerra lunga e dobbiamo prepararci”, confermando la valutazione dei servizi di intelligence americani. Ha poi proseguito dicendo: “Crediamo che Putin abbia ancora ambizioni”. La guerra, secondo quanto emerge da Washington, durerà ancora a lungo nonostante la speranza di negoziati di pace, che però sembrano non essere nelle intenzioni di Mosca e di Putin.
NEGOZIATI DI PACE? PARLA LA PORTAVOCE PSAKI
Nel corso dell’incontro tra Biden e Draghi ha preso parola anche la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, che ha risposto ad una domanda sugli sforzi di pace. L’idea, rilanciata dal Premier Mario Draghi nel corso dell’incontro con l’omologo americano, non ha trovato però spiegazioni da parte del Presidente del Consiglio. Per questo, a rispondere alle domande dei presenti è stata proprio la Psaki, che ha dichiarato: “Continuiamo ad essere aperti ad una soluzione diplomatica in Ucraina ma non vediamo nessun segnale da parte della Russia che voglia impegnarsi in questo percorso”. Draghi, nel corso del suo discorso, aveva dichiarato: “In Italia e in Europa le persone vogliono la fine di questi massacri, di questa violenza, di questa macelleria. Le persone pensano che cosa possiamo fare per portare la pace”.
LE DICHIARAZIONI DI DRAGHI E BIDEN NELLO STUDIO OVALE
«Putin pensava di dividerci ma ha fallito, vogliamo la fine di questa macelleria. Italiani ed europei chiedono fine dei massacri e la pace duratura»: così il Premier Mario Draghi nelle brevi dichiarazioni rilasciate nello Studio Ovale con Joe Biden, in quanto non vi sarà alcuna conferenza stampa congiunta al termine di questa prima giornata di incontri negli Usa.
I giornalisti hanno protestato per i pochi minuti concessi di dialogo tra i due leader e la stampa (che comunque non ha potuto fare domande, ndr), anche se in quelle poche battute il Premier italiano ha posto all’attenzione del Presidente Usa i veri nodi sul tavolo della guerra in Ucraina. «Abbiamo molte cose di cui parlare. Benvenuto, amico», ha introdotto Joe Biden, con Draghi che ha incalzato subito «la guerra in Ucraina porterà dei cambiamenti massicci in Europa […] Siamo uniti nel condannare l’invasione dell’Ucraina, uniti nelle sanzioni e nell’aiutare l’Ucraina come ci ha chiesto il presidente Zelensky». Di contro però, Draghi (come già Macron ieri) pone l’attenzione sulla necessità di negoziati di pace immediati: «In Italia e in Europa le persone vogliono la fine di questi massacri, di questa violenza, di questa macelleria. Le persone pensano che cosa possiamo fare per portare la pace […] Dobbiamo utilizzare ogni canale per la pace, per un cessate il fuoco e l’avvio di negoziati credibili». La replica del Presidente Usa è stata diretta: «Lei è riuscito ad unire Nato e Ue e non era facile», con Biden che aggiunge subito dopo l’importanza dell’unità da mantenere tra Stati Uniti ed Europa, non rispondendo però al punto caldo dei negoziati. Anzi, il Presidente americano ha chiuso con abbozzato “meglio discutere di queste cose in separata sede”, scatenando la furia dei cronisti presenti assiepati nello Studio Ovale.
L’ARRIVO DI DRAGHI NEGLI USA. BIDEN “FORTE AMICIZIA”
Il Premier Draghi è arrivato a Washington con la moglie Maria Serenella Cappello, accolto dall’entourage diplomatico americano e diretto in questi minuti alla Casa Bianca per il primo vertice da Presidente del Consiglio con il leader Dem.
È prevista attorno alle ore 21 in Italia la conferenza stampa di Mario Draghi al termine del colloquio con il Presidente Usa, il qualche – confermano diverse fonti da Washington – non dovrebbe partecipare a dichiarazioni congiunte in quanto non vorrebbe affrontare le domande più “scomode” sul fronte Nato e linea da tenere sulla guerra in Ucraina. Resta il messaggio di profonda cordialità rilanciato da Biden nell’incontro sull’inflazione alla Casa Bianca nel pomeriggio: «Non vedo l’ora di riaffermare l’amicizia e la forte collaborazione tra le nostre due nazioni e di discutere del nostro continuo sostegno all’Ucraina». Palazzo Chigi ha intanto aggiornato il programma specifico della visita di Draghi negli Stati Uniti, ecco a questo link tutti gli orari (locali, circa 6 ore prima dell’orario italiano).
INCONTRO DRAGHI-BIDEN NEGLI USA: IL PROGRAMMA
Inizia oggi il viaggio negli Usa del Premier Mario Draghi, impegnato nel bilaterale con il Presidente americano Joe Biden nelle ore di massima tensione internazionale per la permanente guerra in Ucraina.
Dopo il vertice in video conferenza per il G7, Draghi torna ad incontrare questa volta di persona il leader Usa, portando in “dote” una serie di questioni capitali per lo sviluppo della cooperazione Italia-America, ma più in generale per il grado di rapporti interni all’alleanza Nato dopo le fibrillazioni delle scorse settimane. Il programma schedulato della due giorni di Draghi negli States è molto fitto: alle 2 del pomeriggio (ore 20 in Italia) Draghi incontrerà Joe Biden nello Studio Ovale, seguirà poi una conferenza stampa in cui sicuramente parteciperà il Presidente del Consiglio, mentre è data in forse la presenza del leader Dem. Domani 11 maggio Mario Draghi farà visita al Congresso Usa per un incontro bipartisan con i parlamentari americani: l’occasione vedrà il saluto alla speaker della Camera Nancy Pelosi, alle ore 20.40 in Italia. Sempre domani Draghi avrà un incontro alle 16.30 (ora italiana) con la stampa all’ambasciata italiana, mentre poco dopo la mezzanotte in Italia all’Atlantic Council riceverà il Distinguished Leadership Award (premio per la leadership internazionale dimostrata, ndr) dal Segretario Usa al Tesoro, Janet Yellen. Insieme a Draghi sarà premiato anche l’ad di Eni Claudio Descalzi.
I TEMI SUL TAVOLO DEL VERTICE DRAGHI-BIDEN: DALL’UCRAINA ALLA NATO
I temi dell’incontro tra Draghi e Biden alla Casa Bianca sono stati messi nero su bianco da Palazzo Chigi alla vigilia della partenza: «Sarà l’occasione per riaffermare la storica amicizia e il forte partenariato tra i due Paesi. Al centro dell’incontro il coordinamento con gli Alleati sulle misure a sostegno del popolo ucraino e di contrasto all’aggressione ingiustificata della Russia», si legge nello stringato comunicato del Governo.
Saranno discusse anche le relazioni bilaterali Italia-Usa, anche alla luce delle nuove crisi economiche in corso post-pandemia Covid, e verrà riaffermata «la solidità del legame transatlantico». Proprio su questo punto in realtà la maggioranza a sostegno di Draghi vede posizioni di “allerta” per una non eccessiva subalternità italiana alla leadership americana, sul contrasto alla Russia ma non solo. Tanto nel Pd (vedasi Graziano Delrio), quanto dal M5s di Conte fino alla Lega di Salvini, l’intento manifestato a Draghi prima della partenza è quello di far capire a Biden che l’Europa deve avere un ruolo centrale nelle trattative di pace in Ucraina e che non vi può essere solo la “spinta” Usa a rendere Kiev sempre più armata e sostenuta. «Spero che il viaggio di Draghi in America – ha detto ieri il segretario della Lega Matteo Salvini partecipando alla presentazione del libro ‘Il fatto non sussiste’ nella sede del partito radicale – porti pace e non altre armi: i due contendenti vogliono sedersi al tavolo della pace, non vorrei che altri non lo volessero». Sul tavolo del vertice poi il nodo del petrolio e soprattutto del gas: Biden spingerà affinché Draghi abbandoni la dipendenza energetica russa, «in cambio a deviare verso i nostri porti navi americane di gas destinate a Corea del Sud e Giappone», riportano le fonti dell’ANSA. Il gas liquido americano resta però un rebus in quanto ad oggi non basterebbe a soddisfare le richieste energetiche dell’Italia: su questo il Premier dovrà cercare di trovare una quadra con Biden e in generale con l’intera alleanza occidentale. «Sarà affrontata la cooperazione nella gestione delle sfide globali, dalla sicurezza energetica al contrasto ai cambiamenti climatici, dal rilancio dell’economia allo sviluppo della sicurezza transatlantica. I due Leader si confronteranno anche su questioni regionali e sui preparativi in vista dei vertici G7 e NATO di giugno», chiosa infine il comunicato di Palazzo Chigi.
DIRETTA VIDEO STREAMING VIAGGIO DRAGHI NEGLI USA
Qui sotto il canale ufficiale YouTube di Palazzo Chigi che seguirà tutti gli interventi del Premier Mario Draghi in diretta video streaming.