Mario Lavezzi si racconta a Estate in Diretta: l’amicizia con Battisti e Mogol
Tra musica e amori del passato, Mario Lavezzi si racconta a Roberta Capua in un’intervista nel corso della nuova puntata di Estate in Diretta. Il cantante e paroliere parte dagli esordi nel mondo della musica, una passione nata quando era ancora un bambino: “La musica ha bussato alla mia porta che io avevo 10 anni, molto presto. – ha raccontato l’artista – Abbiamo formato un gruppo di studenti, ci chiamavamo i Trappers, era il ’69. Da lì siamo passati coi Camaleonti… Dopo due anni e mezzo è arrivata la cartolina per andare a fare il servizio militare ma poi si è chiusa una porta e si è aperto un portone, ho scritto canzoni con Mogol…”
Il successo iniziò a bussare alla porta di Mario Lavezzi che scrisse canzoni ancora oggi nella memoria e nel cuore di tutti. Tra gli artisti con i quali collaborò anche Lucio Battisti, con il quale nacque anche un rapporto personale: “Amicizia vera con Battisti. Siamo andati addirittura a caccia in Kosovo, c’era anche Mogol e Lauzi.”, ha raccontato in diretta su Rai1.
Mario Lavezzi e la tormentata storia d’amore con Loredana Bertè
Non manca una battuta di Mario Lavezzi su Loredana Bertè, sua ex oltre che artista con la quale ha lavorato: “Con lei ho avuto un rapporto professionale proficuo, sentimentale un po’ meno. Eravamo nel periodo dell’amore libero, c’era molta libertà, diciamo così…”, ha ammesso sorridendo. Lavezzi ha collaborato anche con Fiorella Mannoia di cui ha una grandissima stima: “è una grande interprete è sempre stata un’artista che ha dato grande peso a quello che doveva cantare.” Infine a Estate in Diretta racconta un aneddoto sulla canzone di Gianni Morandi ‘Vita’: “Inizialmente si chiamava Angeli sporchi e iniziava con ‘Cara’, non con ‘Vita’. È stato Mogol a cambiare.”