Nel 1997 Mario Merola si è ammalato. Quelli furono giorni molto difficili per i familiari del re della sceneggiata. Nel 2002 ne parlò a Domenica In: “Napoli ha risposto”, commentò Merola a Mara Venier. “C’erano 2000 persone all’ospedale”, aveva raccontato Mario, “Un po’ le preghiere e un po’ Padre Pio, il Padreterno mi sono salvato”, raccontò commosso.
“Ogni giorno era una processione”, ha ricordato Francesco Merola, il figlio. Nel 2006 però papà Mario non ce l’ha fatta: “Fu una mazzata tremenda”, ha aggiunto il figlio. Mara Venier ha raccontato il giorno in cui raggiunse Napoli per portare un fiore al cimitero, da Mario Merola, accompagnata dal figlio Francesco. Napoli, l’intera città, lo ricordò nel giorno del suo ultimo saluto dimostrandogli ancora una volta il grande amore nei suoi confronti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Mario Merola morto a 72 anni
Mario Merola, come è morto il cantante conosciuto da tutti come ‘il re della sceneggiata napoletana’? Il 12 novembre del 2006 all’età di 72 anni si spenge una delle voci più importanti ed amate della città di Napoli. Si tratta di Mario Merola soprannominato ‘La voce di Napoli’, ma anche “Il re della sceneggiata”. Il cantante neomelodico è morto all’età di 72 anni a causa di un arresto cardiocircolatorio. Classe 1934, Mario Merola è nato il 6 aprile a Napoli. Una carriera di grandi successi che l’ha reso uno degli artisti napoletani più amati non solo nella città di Napoli, ma anche in tutta Italia. La voce di Napoli con le sue canzoni ha conquistato il cuore di milioni di persone e altrettanto l’hanno pianto nel giorno della sua morte.
Centinaia di fan, amici e persone del mondo dello spettacolo, infatti, si sono date appuntamento dinanzi alla camera ardente della cappella dell’ospedale San Leonardo di Castellamare di Stabia per dare l’ultimo saluto al grandissimo Mario Merola. Il cantante era stato ricoverato presso la struttura ospedaliera a causa di un’insufficienza cardiorespiratoria. I funerali della voce di Napoli si sono tenuti presso la chiesa Maria Santissima del Carmine Maggiore a Napoli.
Mario Merola causa morte: ricoverato dopo aver mangiato delle cozze crude
Ma come è morto Mario Merola? Il 7 novembre del 2006 Mario Merola viene ricoverato nell’ospedale di San Leonardo di Castellammare di Stabia a causa di un’insufficienza cardio-respiratoria dopo aver mangiato delle cozze crude. Sin dal suo ingresso in ospedale le condizioni dell’artista vengono definite ‘molto gravi’ da parte dei suoi famigliari. Nonostante un leggero miglioramento, la situazione degenera qualche giorno dopo.Domenica 12 novembre intorno alle 21 di sera la voce di Napoli muore a causa di un arresto cardiocircolatorio peggiorato anche a causa di alcune implicazioni renali. Da diversi anni il re delle sceneggiata napoletana soffriva di problemi cardiorespiratori ed era sottoposto a dialisi. Una morte che scossa tutta la città di Napoli, ma tutto il mondo della musica. Il figlio Francesco Merola ogni 12 novembre ricorda l’amato padre con un post sui social. “Oggi un giorno maledetto che però è storia 12 novembre…. Ti amo papà manchi sempre di più a tutti” – ha scritto in occasione di un 12 novembre.