Nuovo appuntamento con “Domenica In” questo pomeriggio e il solito, ricco parterre di ospiti nel salotto tv di Rai 1 di Mara Venier: e questa volta, per quella che è la trentaquattresima puntata stagionale, ad essere intervistati dalla padrona di casa saranno anche Francesco Merola, figlio d’arte, e Marianna Mercurio, sua promessa sposa. In attesa di scoprire cosa racconteranno i due a proposito dei loro progetti di vita, è inevitabile che i riflettori si riaccendano pure su papà Mario, scomparso oramai nel lontano 2006 all’età di 72 anni e oggi considerato universalmente non solo uno dei re della canzone classica napoletana ma pure della cosiddetta ‘sceneggiata’ partenopea e dei film di genere che tanto successo ebbero nel Dopoguerra.



Nato nel 1934 a Napoli, Mario Merola aveva sposato nell’aprile del 1964, dopo tredici anni di fidanzamento, Rosa Serrapiglia, proprio nel giorno del trentesimo compleanno dell’attore e cantante: dalla donna avrà tre figli, ovvero Michele Roberto, Loredana e infine Francesco, nato l’8 settembre 1970 e che, come l’altro fratello, ha deciso di seguire le orme paterne. Tuttavia, se Michele ha scelto di dedicarsi all’organizzazione di eventi musicali, il piccolo di casa Merola ha sempre voluto cantare come papà Mario. Dunque il ritorno di Francesco negli studi del programma Rai, dove è stato ospite già in passato omaggiando la memoria del padre con alcune toccanti interpretazioni, sarà pure l’occasione per scoprire meglio alcuni dettagli del loro rapporto.



FRANCESCO MEROLA, FIGLIO DI MARIO: “PENSO A LUI E MI MANCA L’ARIA, OGGI CANTO PERCHE’…”

Ad esempio non tutti forse sanno che Francesco Merola deve il suo nome a un altro grande attore del passato, molto amico di suo papà: il bimbo all’epoca infatti fu battezzato da Franco Franchi (1928-1992) che, assieme al conterraneo siciliano Ciccio Ingrassia, ha dato vita a una delle più celebri coppie di comici della cinematografia italiana. E proprio per via della grande amicizia che legava Franchi e Merola senior che quest’ultimo decise non solo di fargli fare da padrino di battesimo ma pure di dare al terzo figlio lo stesso nome. Un gesto allo stesso tempo tenero ma pure di rispetto che parlano anche di un tempo che fu del cinema nostrano e di due caratteristi che tuttavia non sono stati dimenticati.



Proprio a “Domenica In”, Francesco Merola una volta aveva ammesso di sentire ancora troppo la mancanza di papà Mario: “Come era bello!” aveva esclamato rivedendolo in una clip video e aveva spiegato che gli mancava come l’aria. “Io oggi devo continuare per lui e la canzone di papà la porterò sempre avanti” aveva aggiunto, dicendo che la sua carriera adesso rappresenta di fatto il compimento di una promessa fattagli tanti anni fa. “L’unico vizio che mio padre aveva era il gioco d’azzardo: giocava tanto e perdeva: per il resto però non ha mai tradito mia madre e ha sempre amato tutti noi figli e per tutti è sempre stato una persona molto buona” aveva concluso Francesco.